AGOSTO AL VAGLIO DI BEPPE GRILLO

Se non è psicodramma poco ci manca, ma era già tutto previsto. A dispetto dei regolamenti, delle regole e dei diktat, Oreste Agosto ha presentato la lista al Blog del Movimento 5 Stelle per ottenere certificazione e legittimazione per la candidatura ufficiale a sindaco di Salerno per il Movimento 5 Stelle, un’idea che l’avvocato anti-Crescent coltivava da tempo, che ha inseguito con tutte le sue forze personali e risorse professionali, che non ha mai messo in discussione neanche quando sulla sua strada si sono frapposti calibri da novanta del partito di Grillo, i parlamentari Tofalo e Giordano, ai quali, in extremis, si è aggiunto anche il senatore Cioffi ma più per etichetta che per convinzione essendo stato, fin dal principio, tra i principali sostenitori di Agosto. Ed ora che Agosto pur non avendo i numeri, in pratica non avendo una lista che risponde precisamente alle indicazioni generali del Movimento, si è comunque presentato al cospetto di Grillo per ottenere l’investitura cosa succederà? In tanti sperano che il Blog, mantenendo fede ad una linea di coerenza, non provveda alla certificazione, in pratica non conceda ad Agosto – che avrebbe violato le regole – la legittimazione politica per partecipare alle prossime amministrative a Salerno sotto la bandiera ufficiale del Movimento, altri, invece, soprattutto coloro che per anni hanno accompagnato e sostenuto l’avvocato amministrativista nelle sue battaglie contro il Palazzo, spingono affinchè Grillo conceda il pass. Dovesse passare questa seconda ipotesi nulla questo, al netto delle immancabili polemiche, Oreste Agosto alla guida di una pattuglia di 22 consiglieri si presenterà al voto salernitano con tanto di programma e di idee, affidando al giudizio popolare il verdetto sovrano. Nell’altra ipotesi, invece, ovvero l’ipotesi che il blog non certifichi la pattuglia di Agosto si potrebbe optare per una seconda ipotesi, ovvero la presentazione di una lista civica, molto probabilmente quella dei Figli delle Chiancarelle, attraverso la quale Agosto ed i suoi uomini andrebbero a caccia di voti e consensi e in questo caso, clamorosamente, il Movimento 5 Stelle resterebbe al palo, fuori dalla competizione elettorale.

Autore dell'articolo: Marcello Festa