AGROMAFIE: L’ALLARME DELLA COLDIRETTI

Rafforzare i controlli sul territorio a contrasto dei reati agroalimentari e del furto di identità dei nostri prodotti. E’ quanto chiede Coldiretti Salerno analizzando il quarto Rapporto sui crimini agroalimentari in Italia elaborato da Eurispes, Coldiretti e Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema agroalimentare presentato oggi a Roma. Dal Rapporto emerge una provincia di Salerno al 24esimo posto in Italia per intensità di associazionismo criminale con un indice pari a 44.3, un dato che si fonda su ventinove indicatori specifici e rappresenta la diffusione del fenomeno dell’associazione criminale, in considerazione delle caratteristiche della provincia, degli eventi criminali denunciati e dei fattori economici e sociali. Ma Salerno risulta anche tra le province più a rischio “tarocco”, con i suoi prodotti di eccellenza – pomodoro San Marzano, olio extravergine di oliva, mozzarella di bufala, vino – tra quelli più colpiti dal finto Made in Italy. “Il Rapporto agromafie ci restituisce un quadro piuttosto chiaro di quella che è la situazione sul territorio salernitano – osserva il presidente di Coldiretti Salerno, Vittorio Sangiorgio – ribadiamo la necessità di promuovere un maggiore coordinamento tra gli organismi deputati al controllo, per una lotta efficace alle illegalità nel sistema agroalimentare. I nostri prodotti vanno tutelati con stringenti misure di rafforzamento dell’attività di controllo dei flussi commerciali e da una maggiore trasparenza sulla reale origine degli alimenti. L’operato delle forze dell’ordine, che ringraziamo sempre per l’impegno, non è semplice ma auspichiamo un maggior coordinamento tra le forze di polizia, l’agenzia delle dogane e la magistratura per una sempre più efficace lotta alle agromafie”.

Coldiretti Salerno auspica anche un sistema punitivo più adeguato come previsto dalla proposta di riforma delle norme a tutela dei prodotti alimentari, attraverso un aggiornamento delle norme attuali, risalenti agli inizi del 1900. Infine una curiosità. Il Rapporto agromafie ha evidenziato una crescita esponenziale di furti ai danni delle aziende agricole e degli allevamenti. “Un fenomeno particolarmente avvertito anche in provincia di Salerno – ricorda il direttore di Coldiretti, Enzo Tropiano – registriamo e abbiamo denunciato una crescita di furti nelle campagne che ovviamente preoccupa perché danneggia le imprese agricole e crea un ulteriore isolamento degli operatori nelle aree rurali”.

Autore dell'articolo: Marcello Festa