AKPA AKPRO ALLA LAZIO: TUTTI CONTENTI, TRANNE CASTORI

Un’operazione tecnicamente ed economicamente conveniente per tutti. O quasi. Il trasferimento alla Lazio dalla Salernitana del centrocampista Jean Daniel Akpa Akpro non è solo una plusvalenza realizzata al fine di dare ossigeno alle casse sociali del club granata. E’ un’operazione diversa da quella Casasola tanto per capirci perchè l’argentino che, pare, sia poco propenso ora a tornare in granata, fu valutato tre milioni di euro, cifra francamente esorbitante rispetto al suo valore assoluto, come dimostra il fatto che nella passata stagione l’ex del Trapani abbia dovuto aspettare gennaio per trovare squadra, accasandosi al Cosenza, all’epoca quasi spacciato, che ha contribuito a salvare anche in virtù di buone prestazioni. Akpa Akpro è un giocatore diverso perchè abbina qualità e quantità che in B lo hanno reso, non appena è stato lontano dagli infortuni, un autentico lusso ed infatti la Lazio lo ha voluto a Formello. Simone Inzaghi lo testerà, ma l’ex Tolosa gode già in partenza di considerazione diversa rispetto a Casasola o Djavan Anderson ed anche rispetto a Sprocati. Si parla di un calciatore che ha anche un vissuto internazionale e che presto ritroverà la maglia della Costa d’Avorio, cosa che ne farà subito lievitare la quotazione. E, dunque, se Akpa Akpro alla Lazio sarà costato una cifra, la stessa sarà subito ripagata dal balzo della sua quotazione di mercato. Per l’ex Tolosa la Lazio ha preparato un sostanzioso quadriennale, premio meritato per un calciatore che a Salerno ha fatto vedere cose importanti. Arrivato a costo zero dopo un anno e mezzo di stop per problemi fisici, Akpa Akpro non aveva un ingaggio elevatissimo proprio in ragione del fatto che doveva recuperare la forma migliore e non veniva da stagioni eccellenti. Ora, dunque, il passaggio alla Lazio, dopo i corteggiamenti di squadre estere, dà modo al calciatore di ricevere anche una gratificazione economica insieme a quella di natura professionale. Per la Salernitana ci sarà una robusta plusvalenza, per la Lazio si tratta di un investimento sicuro perchè, ove mai Inzaghi non dovesse essere pienamente convinto, Akpa Akpro troverebbe facilmente collocazione sul mercato estero e la società di Lotito non perderebbe nulla. Chi ci perde sul piano tecnico è Fabrizio Castori che sperava di fare affidamento sull’ivoriano per costruire un centrocampo forte, che potesse contare su un elemento in grado di fare le due fasi, garantendo interdizione ed inserimenti. Il lato tecnico, però, non sembra essere stato messo al centro dei ragionamenti in questa operazione ed ora Castori aspetta rinforzi. Odjer non potrà certo essere il sostituto di Akpa Akpro, anche perchè a Trapani il trainer marchigiano lo impiegava davanti alla difesa. In questa posizione, però, ci sono Di Tacchio e Dziczek, ragion per cui i dubbi circa le modalità con cui si stia procedendo all’allestimento della rosa aumentano sempre più. Dall’Udinese potrebbe arrivare Coulibaly, mezz’ala di forza e con doti di inserimento, ma all’orizzonte si profila anche qualche soluzione dall’estero. Intanto, si scalda l’asse col Perugia. L’agente del difensore slovacco Gyomber sta stringendo i contatti con la Salernitana per portare in granata l’ex Roma, già richiesto due anni fa da Colantuono. Dall’Umbria si muoveranno anche altri calciatori. Alla Salernitana sono stati proposti il mancino Falasco ed il tornante Buonaiuto. In difesa si stringe per Curado del Genoa, mentre in attacco Tutino è un obiettivo importante ma comune a tanti altri club così come Forte della Juve Stabia.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto