AL GALIZIANO UNA CHIESA… COMPATIBILE –

Alla fine l’hanno spuntata i residenti e l’opposizione. Atteso, invocato è arrivato, infatti, il passo indietro del Comune di Salerno sulla variante che consentiva la costruzione di una chiesa nel Parco del Galiziano nel quartiere di Torrione Alto. L’oggetto del contendere, fin dal primo momento, non riguardava la realizzazione di una parrocchia, peraltro attesa dai residenti, quanto le dimensioni del progetto che era stato presentato, considerato abnorme, sproporzionato rispetto ai reali fabbisogni della comunità, una chiesa che avrebbe avuto un’altezza finale di 13 metri, che arrivava a 20 considerando il campanile, con una casa canonica di 200 metri quadri con cantine e box interrati annessi. Evidente che le proteste abbiano colto nel segno in quanto la parrocchia presenterà un progetto ex novo per una chiesa molto più contenuta nelle volumetrie. La stessa amministrazione comunale ha colto di buon grado la rivisitazione del progetto tanto è vero che nel corso della conferenza dei capigruppo tenutasi ieri si è deciso di portare in consiglio il nuovo provvedimento. Con la revoca della precedente decisione, bisognerà portare in Consiglio un nuovo progetto e molto probabilmente si tornerà a quello originario, che prevedeva una chiesa di dimensioni notevolmente più ridotte. Possono cominciare a cantare vittoria i residenti di torrione alto che si erano riuniti in comitato raccogliendo numerose firme per evitare che il progetto andasse avanti con il rischio di togliere diverso spazio oggi destinato a verde pubblico. 

Autore dell'articolo: Marcello Festa