ALL’ARECHI STASERA C’E’ IL VENEZIA: LA SALERNITANA DEVE BATTERE ANCHE L’EMERGENZA

Arriva il Venezia all’Arechi, avversario che evoca ricordi recenti in agrodolce. Dalla grande paura svanita ai rigori lo scorso anno, alla immeritata sconfitta dell’andata quando la sfortuna ed un paio di sbandieramenti dubbi fermarono Giannetti e diedero il via libera a Bocalon, ex che è già un ex anche del Venezia, visto che ora gioca col Pordenone. Ci sarà Firenze, meteora in granata e voglioso di tornare protagonista in Laguna. Ventura, però, non si preoccupa solo della voglia di riscatto del centrocampista genovese quanto della solita emergenza che non lo abbandona. Djuric, come si temeva, salterà anche la gara odierna e chissà se a Perugia ci sarà. Toccherà ai superstiti dell’attacco granata provare a non farlo rimpiangere. Il tecnico granata farà comunque un minimo di turnover. In difesa scalpita Billong che potrebbe rilevare Migliorini, mentre sulla corsia destra tornerà dal primo minuto Cicerelli. Kiyine dovrebbe spostarsi sulla corsia sinistra. Non dovrebbe essere modificata la cerniera di centrocampo: Akpa Akpro e Maistro sosterranno Dziczek. E’ una partita difficile per la Salernitana, viste le assenze che la privano di due elementi fondamentali come Lombardi e Djuric, ma anche alla luce della particolare attitudine esterna del Venezia, che in trasferta è avversario ostico e tignoso. Partita importante per i granata che devono rendere dolce e tenera una notte che proporrà insidie ed ostacoli. L’emergenza abita all’Arechi, che stasera chiede i tre punti per continuare la corsa playoff.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto