ALLENATORE: IL SOLITO REBUS

E’ bagarre in cadetteria, sono tutti a caccia di un allenatore. Quasi tutti… La Salernitana non sfugge alla regola per quanto, in teoria, un allenatore il club di Lotito e Mezzarona, ce l’ha ed è Menichini. E qui sta l’errore, anche grossolano commesso dalla società, un dejavù perchè è stato il club a cacciarsi nel problema in quanto sulla vicenda Menichini non è mai stata fatta chiarezza, si è sempre detto a metà, al massimo si è annuito, si è lasciato scorrere ben sapendo che il contratto firmato dal tecnico di Ponsacco l’anno passato non ammetteva interpretazioni di sorta. Era tutto chiaro fin dal principio: rinnovo automatico in caso di promozione. Clausola apposta in calce, firmata e controfirmata, che, allo scoccare dell’ora X, ovvero alo concretizzarsi della promozione si è puntualmente materializzata. Lotito e Mezzaroma, decisamente meno Fabiani, hanno glissato, non hanno mai né confermato la propria fiducia in Menichini, né dato il benservito al tecnico di Ponsacco sperando, forse, che qualcun altro risolvesse il problema. Si sperava, insomma, che qualche società intervenisse, che Menichini, logoro, decidesse in piena autonomia di lasciare Salerno accontentandosi, chissà, di una semplice buonuscita. Ed invece a distanza di un mese dalla celebrata promozione la situazione non è evoluta come nei desiderata ed oggi la Salernitana è in mezzo al guado; ha un allenatore sotto contratto ma non è l’allenatore che vorrebbe per la prossima stagione. E le altre, intanto, non stanno a guardare.

Autore dell'articolo: Marcello Festa