AMALFI, MAXI ESERCITAZIONE DELLA PROTEZIONE CIVILE

Maxi esercitazione di protezione civile, sabato prossimo ad Amalfi.

A partire dalle ore 9.30 saranno interessate le principali vie del centro storico: l’esercitazione-test è finalizzata a testare le procedure da attuare per il rischio idrogeologico “in stato di pre-allarme” riguardante un’eventuale esondazione del torrente Grevone (Rio Canneto).
“La finalità è diffondere una sempre maggiore cultura delle prevenzione, trasmettendo ai cittadini tutte le norme e i comportamenti da tenere in caso di episodi di dissesto idrogeologico o idraulico – afferma l’assessore alla Protezione Civile, Francesco De Riso – Fondamentale è saper rispondere ad eventi calamitosi senza farsi sovrastare dal panico, imparando a gestire le emozioni e a reagire nella maniera più efficace per la salvaguardia e l’incolumità pubblica.

Ringrazio tutte le forze armate e civili che ci accompagneranno in questo esperimento. Auspichiamo la più ampia partecipazione della popolazione, dei giovani e delle famiglie, perché la protezione civile parte da ognuno di noi. Non si può sottovalutare l’importanza di una simile mobilitazione che serve a proteggere la vita delle persone. Allo stesso tempo speriamo di poter ispirare sempre più giovani ad aderire come volontari alla Protezione Civile a sostegno delle comunità e di un territorio meraviglioso e complesso come la Costa d’Amalfi”.
Sabato mattina lo stato di “pre-allerta” sarà comunicato alla popolazione tramite le campane “a distesa” della Cattedrale e l’utilizzo di megafoni installati sui mezzi della Protezione Civile. Sarà chiuso il traffico veicolare nel centro storico dalle ore 10 alle ore 11. Le operazioni si svolgeranno anche con i sorvoli da parte dei mezzi aerei dell’Arma dei Carabinieri.
“Pertanto desideriamo invitare tutti i cittadini a prestare massima attenzione alle comunicazioni che saranno emanate tramite i canali social del Comune e i megafoni montati sui mezzi della Protezione Civile – prosegue l’assessore De Riso – Saranno inoltre attive due aree di “attesa” ubicate in via Repubbliche Marinare e in via Lungomare dei Cavalieri dove verranno fornite le specifiche informazioni per fronteggiare i fenomeni di dissesto e mettere in salvo la vita delle persone”.

Autore dell'articolo: Redazione