AMATRUDA CANDIDATO. ORA CIRIELLI TENTENNA –

Sembrerebbe ormai in dirittura d’arrivo la scelta del candidato sindaco del centro-destra. Sul nome di Gaetano Amatruda l’ex PDL sta trovando, infatti, un’unità d’intenti impensabile fino a poco tempo fa. Forza Italia ha dato già il suo ok, benedicendo a tutti i livelli la discesa in campo del giovane socialista, altrettanto sta facendo il Movimento Noi con Salvini questo grazie alla preziosa mediazione di Enzo Fasano, mentre resta in posizione d’attesa Fratelli d’Italia. Apparentemente Edmondo Cirielli sta mantenendo ferma la sua idea, ovvero quella di candidare comunque e a prescindere Antonio Iannone, praticamente, però, la situazione potrebbe rapidamente cambiare. C’è, infatti, un serio problema di composizione della lista per le amministrative a Salerno tanto più che anche uno dei pezzi importanti di Fratelli d’Italia, il consigliere comunale Stasi, sta sfilandosi avendo deciso di candidarsi nella lista dell’UDC che a Salerno appoggerà il candidato del centro-sinistra. Il disimpegno di Stasi ha così ulteriormente indebolito la candidatura di Iannone che, avrebbe comunque confidato ad amici di non essere granchè entusiasta della prospettiva preferendo una candidatura blindata per le prossime politiche. Dunque, a prescindere da quelle che sono le dichiarazioni di facciata, le posizioni che pur bisogna mantenere e rispettare in questa fase, la sensazione è che il centro-destra, almeno la sigla ufficiale quella che a livello nazionale vede insieme Berlusconi, Salvini e Meloni anche a Salerno possa presentarsi in campo con una sola maglia e un solo programma. Resta aperta, invece, la partita relativa alle liste civiche. In questi giorni sono frequenti i contatti tra Antonio Fasolino, garante a Salerno di Stefano Caldoro e primo sostenitore di Gaetano Amatruda, e Roberto Celano. Si sta, infatti, tentando di riportare sotto la bandiera del centro-destra unito anche la lista Salerno Attiva che fa capo proprio a Celano e che sta organizzandosi con cura e attenzione sul territorio per il prossimo appuntamento elettorale. Celano ha preso tempo, vorrebbe giocarsi la partita in perfetta autonomia dopo anni di battaglia a Palazzo di Città, ma intanto riflette sull’opportunità di fare un passo indietro e sposare anche lui la candidatura di Amatruda. Se presa sarebbe una decisione soffertissima!

Autore dell'articolo: Marcello Festa