“Inizia una nuova era per Salerno e per tutto il territorio. Abbiamo finalmente il nuovo polo dedicato alle navi da crociera grazie allo spostamento delle navi dal Porto Commerciale al Molo Manfredi. Si tratta di una vera e propria rivoluzione. Venerdì mattina inaugureremo a tutti gli effetti il Molo Manfredi”. A dirlo Andrea Annunziata, presidente dell’Autorità Portuale di Salerno nel corso della conferenza stampa di presentazione della stagione crocieristica 2015 al Circolo Canottieri Irno. L’intervento ha riguardato la realizzazione del prolungamento del molo Manfredi per una lunghezza di 180 metri e una larghezza di 35, in prosecuzione della banchina esistente recentemente consolidata. La spesa complessiva per l’intervento di prolungamento del Molo Manfredi è stata di undici milioni di euro, quella per l’intervento di consolidamento della testata del molo Manfredi è stata di 6,5 milioni. “Non abbiamo atteso – ricorda Annunziata – la fine della Stazione Marittima che comunque sarà pronta entro un paio di mesi, ma abbiamo preferito portare subito lì le navi da crociera che trovano così possibilità di accoglienza con un molo nuovo. Fino a poco tempo fa eravamo costretti ad inserire le navi tra container, autovetture e merci varie. Oggi, invece, grazie al lavoro dei portuali, delle organizzazioni del porto, della città intera, siamo riusciti a fare un salto di qualità che ci porta ad avere successo e visibilità in tutto il mondo. Per quanto riguarda il Molo, noi possiamo estenderci ulteriormente, dal momento che può essere prolungato ancora fino al molo di sopraflutto, con una banchina di circa mille metri. Questo comporterà l’arrivo anche di dodicimila persone al giorno. Ci auguriamo che le navi rimarranno qui anche per l’intera giornata in modo tale che i turisti possano visitare Salerno e la nostra meravigliosa provincia, con le sue bellezze artistiche ed enogastronomiche”. Nel 2015 attraccheranno in città 105 navi da crociera (26 navi MSC, 24 navi Costa Crociere, 38 navi Royal Caribbean e 17 navi di altre compagnie. “Il prossimo traguardo che ci interessa sarà l’elettrificazione delle banchine e ci stiamo lavorando. Speriamo che in tre anni possiamo dare la possibilità alle navi di alimentarsi senza avere i motori accesi. Il progetto è in stato avanzato, aspettiamo che alcuni grandi gruppi ci supportino”.
APPRODI PIU’ FACILI. PRONTO IL MOLO MANFREDI
Autore dell'articolo: Monica Di Mauro
