La giornata di oggi è dedicata ai possessori della tessera, da domani vendita libera per i biglietti per la gara tra Salernitana e Torino. Si giocherà sabato sera, con inizio alle 20.45. Confermati i prezzi per la gara col Sassuolo dello scorso 12 marzo. Sarà la prima gara del 2022 con l’Arechi a capienza piena. La società granata e la squadra confidano nell’apporto del pubblico che ha sempre fatto la sua parte e che non farà mancare calore e spinta anche nel rush finale. La vendita dei mini abbonamenti non ha dato i risultati sperati e per il futuro saranno valutate anche altre formule ed opzioni. Per la gara col Venezia, che non rientra nel pacchetto del mini abbonamento, ci potrebbe già essere qualche novità che possa fare da anticipazione per la prossima stagione. Per sabato si spera di poter riuscire a presentare anche la novità del tabellone luminoso che dovrebbe tornare all’Arechi dopo la parentesi delle Universiadi. Di sicuro, nelle ultime gare stagionali da giocare in casa la Salernitana dovrà fare il pieno: di punti e di pubblico sarebbe il massimo per squadra e società, ma la classifica sarà l’aspetto principale. Nel frattempo, si portano avanti altri piani di intervento. E’ allo studio la bozza di convenzione da presentare al Comune per lo stadio Arechi e presto dovrebbe essere definita anche l’area su cui sorgerà il centro sportivo della Salernitana. Per le giovanili si sta definendo l’intesa con il dirigente Giuseppe Geria che da tempo è stato individuato come profilo ideale per la rifondazione del settore e per un progetto ad ampio respiro che dovrà partire dal territorio. Sarà fondamentale la rete di osservatori ma anche saper avviare un discorso proficuo con le società e le scuole calcio dell’intera Campania per arrivare prima sui talenti del futuro. E’ nativo di Vallo della Lucania, ma originario di Roccadaspide, ad esempio, il baby talento dell’Inter, Gaetano Oristanio, punto di forza dell’Under 20 di Bollini ed ora agli olandesi del Volendam nel campionato di serie B. Nella Juventus, invece, milita il 2003 Luciano Pisapia, salernitano doc. E l’elenco potrebbe continuare, ma, si spera, non allungarsi. I giovani talenti della zona ed anche, perché no, di tutto il Meridione potrebbe formarsi a Salerno. E’ questo l’auspicio ed anche l’obiettivo da perseguire.
ARECHI AL 100%: DA OGGI LA PREVENDITA
Autore dell'articolo: Nicola Roberto
