AYA: UN MASTINO CHE HA FAME DI RIVINCITA

Buono l’esordio. Meglio ancora dal primo minuto. Ramzi Aya ha subito scalato prepotentemente le gerarchie di Ventura. Il ballo del debuttante con la Salernitana è cominciato dal secondo tempo della sfida con il Cosenza all’Arechi. Poi il match al Vigorito da titolare a sorpresa contro la capolista. Lunedì prossimo è in pole position per una maglia da titolare contro il Trapani all’Arechi. Per Aya una sorta di vendetta visto che la B gli era momentaneamente sfuggita contro i granata siciliani, il 2 giugno scorso, al termine di una doppia sfida finita in rissa e in otto uomini contro il suo Catania. Il Trapani è anche la squadra che Aya ha incontrato più volte in carriera: 9 partite, a più riprese anche nei playoff con le squadre nelle quali ha militato. Adesso vuole farsi un regalo con qualche giorno di ritardo: sabato 8 febbraio sarà il suo trentesimo compleanno; spegnerà le candeline a 48 ore di distanza dalla sfida che potrebbe proiettare la Salernitana nei quartieri altissimi della classifica. Il modo migliore per festeggiare sarà convincere Ventura che vale la pena proseguire e riprovare, sul centrodestra. Dopo aver scalzato Karo e vinto la sua concorrenza nel derby, adesso la bilancia del ballottaggio pende dalla propria parte. L’allenatore granata non ama cambiare di frequente fisionomia al terzetto davanti a Micai: quella è terra di stakanovisti. Migliorini, a dispetto di qualche sbavatura che ogni tanto affiora, ha vinto da tempo il ballottaggio con Billong: 18 partite da titolare, nel girone di andata 13 volte di fila e da quando é cominciato il girone di ritorno é di nuovo titolare inamovibile, pure capitano a Benevento com’era già accaduto ad Empoli. Numeri molto simili per Jaroszynski. Lui è il giocatore polivalente, che puó anche accentrarsi nella difesa a quattro: è già sceso in campo 19 volte, nel girone di andata era stato impiegato per 13 partite di fila. In totale, tra campionato e Coppa Italia, è già stato utilizzato per 1895 minuti.

Da sempre la difesa era finita sotto accusa: basti pensare che nelle ultime cinque partite i granata non hanno subito reti solo nella sfida al Pordenone. I gol al passivo sono 28. In Serie B, al netto delle «gruviere» Livorno e Trapani, 36 e 41 gol incassati, solo Juve Stabia, Pisa e Pescara hanno incassato più reti dei granata. A questa nuova missione sta partecipando anche Aya. L’ex Pisa ha ritmo e minuti nelle gambe, il suo campionato era già cominciato da titolare con la formazione nerazzurra e sta proseguendo da titolare con la casacca granata. Ventura lo ha più volte sottolineato, per far capire anche il cambiamento in atto, quello che aveva in mente. Adesso c’è il Trapani all’orizzonte, gara con il retrogusto della rivincita per Aya. Se arrivasse anche il gol, sarebbe un regalo di compleanno con il fiocco.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta