BASKET A1: LA GRINTA NON BASTA, SCAFATI SUPERATA DALLA BERTRAM YACHTS TORTONA

Così come nella gara di andata giocata circa un mese fa, anche nello scontro di ritorno a campi invertiti è la Bertram Yatchs Tortona ad avere la meglio sulla Givova Scafati, superata 79-74 al PalaEnergica Paolo Ferraris di casale Monferrato.

La prima giornata del turno di ritorno coincide così con la terza sconfitta consecutiva della compagine dell’Agro, arrivata per mano della terza forza del campionato di serie A, che alla lunga ha avuto la meglio grazie alle superiori percentuali di tiro da tre punti e ad una rosa più ampia e competitiva di quella scafatese, tra le cui fila mancava il “professore” Logan, ancora alle prese con il recupero da un infortunio muscolare rivelatosi più noioso del previsto.

Al di là di quanto reciti il punteggio finale, la sfida ha comunque messo in luce un buon atteggiamento della truppa di patron Nello Longobardi sul parquet di una delle formazioni più in forma e meglio attrezzate dell’intera categoria, che ha saputo legittimare il successo mostrando di avere molte più frecce nella propria faretra.

LA PARTITA
Iniziano di gran carriera i padroni di casa (bene Harper), che si portano subito avanti 4-0 al 2’. Prova a reagire la formazione ospite, tenendo viva la contesa (6-5 al 4’). I ritmi non sono eccessivi, ma la sfida è comunque divertente, con i locali a tenere sempre il naso avanti (11-9 al 7’), nonostante le varie sostituzioni effettuate da entrambi i tecnici. Il pareggio arriva all’8’, con un canestro di Stone (11-11). Gli ultimi minuti del periodo sono però tutti di marca bianconera (20-13 al 9’), grazie alle buone percentuali di tiro dalla lunga distanza ed ai liberi, che consentono a Severini e soci di chiudere avanti 21-13 la prima frazione.

Alcuni errori in fase di tiro e di impostazione penalizzano gli atleti gialloblù, che si ritrovano in doppia cifra di svantaggio al 13’ (26-15) sotto i colpi di Filloy e compagni. I ritmi restano blandi e le distanze invariate, nonostante il trascorrere dei minuti, nel corso dei quali le percentuali di tiro scafatesi sono così basse da costringere coach Caja a chiamare time out al 15’ sul 31-15. Ci provano Thompson e Stone a suonare la carica, arrivando al tiro da scelte più corali ed orchestrate, accorciando così fino al 35-24 del 18’. Coach Ramondino chiama time-out, ma Stone al 19’ realizza la tripla del -5 (37-32): proprio con questa distanza si chiude la prima parte di gara (39-34).

In avvio di ripresa la Givova Scafati di porta subito sul -2 (39-37 al 21’). Ma la reazione dei piemontesi non si lascia attendere: Macura e Christon sono i mattatori del 51-40 con cui Tortona ritrova in fretta la doppia cifra di vantaggio al 25’, costringendo coach Caja al time-out. I sui uomini ci provano, ma faticano a contenere lo strapotere degli avversari, che accelerano il ritmo e volano sul 58-43 al 27’. Capitan Rossato si erge a protagonista e prova a suonare la carica, facendo tutto da solo (60-49 al 29’). Alla fine della terza frazione, gli uomini di coach Ramondino sono però nettamente avanti 65-51.

Gli atleti in casacca gialloblù, sospinti da un ispirato Okoye, non intendono fare da sparring partner e ce la mettono tutta per restare a contatto con l’avversario, riuscendo a portare lo svantaggio sotto la doppia cifra (67-58 al 32’). Seguono fasi di gioco equilibrate, durante le quali il capitano Rossato commette il suo quinto fallo ed esce anzitempo. Una tripla di Stone al 37’ e un sottomano di Imbrò un minuto più tardi portano Scafati sul -4 (73-69). Ma la rincorsa scafatese termina qui, perché nonostante la buona volontà, i leoni sono bravi a gestire gli ultimi possessi e ad aggiudicarsi la sfida 79-74.

LE DICHIARAZIONI
Il capo allenatore Attilio Caja: «La Bertram Yachts Tortona ha legittimato il successo per essere stata avanti per molto tempo. Ma la mia squadra ha disputato una partita gagliarda. Siamo sempre rimasti in partita e nell’ultimo quarto siamo arrivati anche ad un solo canestro di distacco. Nel finale, pur avendo fatto in difesa buone cose, non siamo riusciti a concretizzare due attacchi consecutivi. Siamo comunque usciti dal campo con la consapevolezza di aver disputato una gara solida e consistente, nella quale abbiamo avuto buone risposte dai singoli. Su un campo difficile, contro una formazione di alto livello, non abbiamo affatto sfigurato, ce la siamo giocata e siamo rimasti in partita fino a pochi secondi dalla sirena. Nulla da recriminare per quello che hanno mostrato i miei ragazzi. Purtroppo l’assenza di un terminale offensivo importante come Logan ha sicuramente pesato nell’economia della partita, ma resta il buon atteggiamento dei miei ragazzi».

BERTRAM YACHTS TORTONA 79 – 74 GIVOVA SCAFATI (21-13; 18-21; 26-17; 14-23)

BERTRAM YACHTS TORTONA: Christon 13, Mortellaro n. e., Candi 5, Tavernelli 8, Filloy 17, Severini 3, Harper 7, Daum 6, Cain 4, Radosevic 5, Macura 11, Filoni n. e.. Allenatore: Ramondino Marco. Assistenti Allenatori: Talpo Vanni, Di Matteo Gianmarco, Galli Massimo.

GIVOVA SCAFATI: Stone 17, Thompson 6, Okoye 17, Mian 4, Pinkins 6, De Laurentiis n. e., Morvillo n. e., Rossato 12, Imbrò 10, Butjankovs 2, Tchintcharauli n. e.. Allenatore: Caja Attilio. Assistenti Allenatori: Ciarpella Marco, Mazzalupi Emanuele.

ARBITRI: Mazzoni Manuel di Grosseto, Bartoli Mark di Trieste, Capotorto Gianluca di Palestrina (Rm).

NOTE. Falli: Tortona 14; Scafati 22. Usciti per cinque falli: Rossato. Tiri dal campo: Tortona 24/57 (42%); Scafati 26/64 (41%). Tiri da due: Tortona 13/30 (43%); Scafati 17/36 (47%). Tiri da tre: Tortona 11/27 (41%); Scafati 10/28 (36%). Tiri liberi: Tortona 20/27 (74%); Scafati 10/11 (91%). Rimbalzi: Tortona 31 (4 off.; 27 dif.); Scafati 38 (10 off.; 28 dif.). Assist: Tortona 20; Scafati 22. Palle perse: Tortona 8; Scafati 13. Palle recuperate: Tortona 7; Scafati 5. Stoppate: Tortona 2; Scafati 2.

Autore dell'articolo: Redazione