BATTIPAGLIA, NO ALLE INDUSTRIE CHE INQUINANO –

E’ un no netto, definitivo ma non unamine quello che il consiglio comunale di Battipaglia ha scritto ieri sulle vicenda delle fonderie Pisano e sulla possibile delocalizzazione nell’area industriale della Piana del Sele. Il giorno dopo la seduta straordinaria del consiglio, la sindaca Francese esprime rammarico nei confronti della parte politica che ancora una volta ha cercato di strumentalizzare il percorso avviato dalla sua amministrazione  che ha aperto sì  agli investimenti produttivi (in modo particolare con il percorso per rientrare nelle aree di crisi) ma nello stesso tempo chiede  di puntare su imprese sostenibili con l’attuale profilo economico dell’area. In 18 punti nel documento votato dalla maggioranza la città di Battipaglia dice sì ma solo alle industrie che dimostreranno di non inquinare e di essere compatibili con le eccellenze agroalimentari della Piana del Sele.