BRACCIO DI FERRO PREFETTO-VIGILI URBANI. INTERVIENE LA CISL –

E’ ormai un braccio di ferro quello che si sta manifestando in questi giorni tra il Prefetto di salerno, malfi, e i vertici sindacali della polizia urbana. Oggetto del contendere l’intenzione manifestata dal rappresentante del governo sul territorio di coinvolgere il corpo dei caschi bianchi nel piano di sicurezza anti-terrorismo predisposto dal ministero dell’Interno. Dopo la CGIL anche la Cisl, in una nota, ha duramente criticato l’impostazione data al protocollo dal Prefetto.
Nel merito la Cisl rimarca la propria perplessità circa il coinvolgimento diretto dei Sindaci e della Polizia Municipale nel rafforzamento delle misure di sicurezza, misure, ad avviso della Cisl, che mortificano l’intera Categoria della Polizia Locale, tanto da trasformare il concetto “Sicurezza” in puro mercanteggiamento. La cisl evidenzia come da anni la Polizia Locale venga impiegata in attività che poco hanno a che fare con i propri compiti d’istituto, svolgendo molto spesso nei fatti, attività di pubblica sicurezza e di ordine pubblico nonché di contrasto alla microcriminalità, senza alcuna tutela né preparazione specifica in quanto non ricompresa fra le forze dell’ordine, per questa ragione invitano il Prefetto di Salerno ad attivare un tavolo di confronto con i principali rappresentanti di categoria delle Organizzazioni Sindacali, al fine d’intraprendere un percorso virtuoso per il mantenimento di crescita della Sicurezza Urbana, da rimettere alla politica affinché possa prenda coscienza del vero ruolo della Polizia Locale.

Autore dell'articolo: Marcello Festa