BRUCIATA LA COLLINA DI SAN LEONARDO –

Macchie nere ovunque, ettari di vegetazione distrutti, ancora l’odore di bruciato. Cosi questa mattina la collina di San Leonardo dove i vigili del fuoco di Salerno hanno lavorato tutta le notte per circoscrive le fiamme alimentate dal vento L’ incendio di vaste proporzioni che si è sviluppato nella serata di ieri visibile da molte parti della città di Salerno ha mandato in fumo nel giro di pochissimo tempo un’area vasta, con arbusti e sterpaglie bruciate creando panico e preoccupazione per quanti abitano in collina. Le grosse lingue di fuoco hanno lambito alcune abitazioni mettendo in difficoltà anche i caschi rossi che prontamente giunti sul posto non appena è stato lanciato l’allarme hanno dovuto fare i conti anche con un percorso poco agevole. La strada infatti che conduce alla collina di San Leonardo, collegata da un sottopasso era ostruita da cumuli di rifiuti anche ingombranti.
Grande apprensione per l’entità dell’incendio che ha subito raggiunto grosse dimensioni, rendendo necessaria anche la chiusura della corsia nord della tangenziale non solo per la presenza di fumo ma soprattutto per la preoccupazione che le fiamme potessero raggiungere il distributore di benzina a ridosso dell’ospedale San Leonardo. Un gran lavoro per i vigili del fuoco impegnati su piu’ fronti in provincia di Salerno dove le fiamme alimentavano altri incendi in contemporanea, con una disponibilità di uomini e mezzi ridotta.
Anche il centralino dei vigili del fuoco è diventato bollente. Tanti in apprensione hanno lanciato l’allarme vedendo da diverse parti della città colonne di fumo intenso. non si sa di che natura sia il rogo. Questa mattina i vigili del fuoco sono ritornati sulla collina di San Leonardo dove stamani ancora erano attivi alcuni piccoli focolai. Un attento sopralluogo a giorno per capire la natura dell’incendio che non si esclude possa essere di natura dolosa.

Autore dell'articolo: Barbara Albero