BUS ITALIA, STOP ALLE “FERMATE BRUSCHE” –

Un incontro proficuo e costruttivo. Sindacati e direzione generale di Busitalia concordano positivamente sull’esito della riunione avuto ieri pomeriggio che in qualche modo riporta il sereno nel servizio che gestisce i collegamenti su gomma a Salerno e provincia. 500 dipendenti per la società che ha sostituito il Cstp e che ne ha però ereditato i mezzi obsoleti contro i quali i lavoratori hanno nelle scorse settimane attuato una forma di sciopero violento, fermando improvvisamente il servizio. Impossibile per i dipendenti lavorare in condizioni dove spesso viene negata anche la possibilità di stallo. Soprattutto nell’agro

nocerino sarnese mancano capolinea e servizi igienici. Tutti aspetti affrontati uno per uno nell’incontro di ieri nel quale è stato anche stilato una sorta di cronoprogramma per affrontare tutte le note dolenti e con il quale si è fermata la procedura di raffreddamento. Da un lato la società che messo in chiaro le difficoltà operative , come per esempio il parco mezzi che è anche collegato al bando regionale, ma dall’altro ha assicurato massimo impegno a trovare delle soluzioni. Sindacati soddisfatti e pronti però a monitorare che gli impegni presi, come quello di velocizzare il lavoro presso le officine interne ed esterne per garantire il buon funzionamento degli autobus, siano mantenuti. E l’amministratore delegato Antonio Barbarino si è lasciato andare anche ad una considerazione ottimistica. Già da domani la situazione e i collegamenti offerti da Busitalia dovrebbero tornare alla normalità. Senza più sorprese per gli utenti.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro