CAMERA DI COMMERCIO, IL BILANCIO DEL PRESIDENTE ANDREA PRETE –

La consiliatura che si sta per chiudere, avviata nell’ottobre del 2016, ha visto impegnata la Camera di Commercio di Salerno nelle funzioni di competenza che sono: di tipo amministrativo, quali la tenuta di registri, elenchi, albi e ruoli, gli adempimenti burocratici connessi; funzioni di regolazione del mercato, quali l’istituzione di camere arbitrali, sportelli di conciliazione, la vigilanza per la repressione delle azioni di concorrenza sleale; funzioni promozionali attraverso iniziative di diverso tipo volte a sostenere l’economia della provincia e il sistema delle imprese. Le attività promozionali costituiscono una leva fondamentale con cui la Camera di Commercio di Salerno può incidere nel tessuto produttivo provinciale e che, quindi, caratterizzano le politiche economiche dell’Ente.In tal senso, le scelte operate sono riassumibili in tre azioni specifiche:esclusivo coinvolgimento diretto della Camera nella realizzazione delle iniziative, con la soppressione delle contribuzioni a soggetti terzi se non imprese;forte concentrazione delle risorse: in tutto sono state circa 15 le iniziative su cui è stato destinata la grande parte del budget per gli interventi promozionali; la Camera ha restituito al territorio, sotto forma di iniziative promozionali, circa un terzo degli introiti, oltre ad assicurare la produzione/erogazione dei servizi amministrativi assegnati per legge.Nello specifico, le iniziative promozionali sono state concentrate su tre linee strategiche d’intervento: la digitalizzazionel’internazionalizzazione, il turismo e la promozione del territorio.Circa la digitalizzazione, oltre alla concessione di voucher alle imprese, grande attenzione è stata dedicata alla formazione, alla consulenza e all’assistenza tecnica, anche grazie alle attività realizzate nell’ambito del progetto nazionale P.I.D. – Punto Impresa digitale. Le imprese che hanno introdotto, o hanno potenziato, i loro investimenti nel digitale, hanno potuto affrontare meglio la crisi causata dalla pandemia.Anche per l’internazionalizzazione è stata seguita la stessa strada, ossia un’importante quota di risorse è stata destinata direttamente alle imprese, per aiutarle nei loro programmi d’’internazionalizzazione. Analoga importanza è stata data alla formazione e all’assistenza tecnica, erogata in collaborazione con Promos Italia, l’agenzia nazionale del sistema camerale a supporto delle imprese italiane nei processi di internazionalizzazione.Le attività di turismo e promozione del territorio si sono concentrate su tre importanti iniziative:Camera in tour: l’organizzazione di una serie di concerti per sostenere la filiera turistico-culturale con l’esibizione di artisti di primo pianoIn particolare, si ricordano i più rilevanti: nel 2018, l8 luglio al Teatro Verdi di Salerno il concerto di Stefano Bollani, il 1’ agosto all’Arena del Mare di Salerno il concerto di Peppe Servillo e il 5 agosto, nell’Area archeologica di Paestum il concerto del compianto Ezio Bosso che fu protagonista anche nel 2019, il 30 agosto in Villa Matarazzo a Castellabate. Il 21 settembre a piazza della Concordia a Salerno ci fu l’esibizione di Renzo Arbore e l’Orchestra Italiana. Nel 2020 il 5 luglio nell’Area archeologica Paestum si tenne il concerto dell’Orchestra Cherubini diretta dal maestro Riccardo Muti.Campania Felix. E’ stato attivato uno spazio polifunzionale nel centro di Milano per valorizzare il patrimonio culturale, paesaggistico e le tipicità della Campania, che ha ospitato 14 eventi specifici per la provincia di Salerno, creando così occasioni di contatto tra il mercato nazionale e internazionale che ruota intorno alla metropoli lombarda e il sistema produttivo locale. 

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro