Mentre ci sono cornicioni che crollano, come è accaduto sabato scorso per la parte esterna dell’Istituto Vicinanza, nel centro storico di Salerno accade anche che ci siano cornicioni che vengono danneggiati volontariamente come nel caso dello storico e prezioso edificio che in Vicolo Barbuti ospita la cappella di Sant’Anna, una delle strutture del complesso monumentale di San Pietro a Corte. Ignoti nella notte di San Silvestro hanno fatto esplodere un ordigno che ha danneggiato pesantemente la grondaia ed il tubo per la raccolta delle acque, oltre ad aver mandato in frantumi 4 coppi di copertura. Il presidente del Gruppo Archeologico Salernitano, Felice Pastore che ha pubblicato sulla sua pagina facebook le foto di quello che definisce un vandalismo ha già inoltrato una richiesta urgente di intervento alla Soprintendenza. “Se non si corre subito ai ripari, le infiltrazioni d’acqua e la conseguente umidità metteranno a rischio gli affreschi settecenteschi custoditi nell’edificio”.
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