CASO MAFFULLI. FLESSIONI PER I RITARDI. SCATTANO DUE INDAGINI. SOSPESO DALLA SCUOLA –

E’ stato sospeso dalla carica di Direttore della Scuola di Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia della Università degli Studi di Salerno il dottore Nicola Maffulli, ma non dal ruolo di Primario della Unità Operativa Complessa di Clinica Ortopedica presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona, tant’è che stamani era regolarmente al lavoro in sala operatoria. E’ una vera e propria bufera quella che si è scatenata sulla scuola di specializzazione all’ospedale di Salerno dopo la denuncia fatta dall’Associazione liberi specializzandi che ha raccolto diverse testimonianze che denunciano il clima da “caserma” all’interno della struttura.
Costretti a fare flessioni in reparto in caso di ritardo, obbligati a presentarsi alle ore 6.30 per lo svolgimento dell’attività formativa, in caso contrario oltre a dover eseguire dei piegamenti sulle braccia devono pagare anche la colazione a tutti i presenti. Sono state avviate due indagini interne per far luce sulla situazione una dal Ruggi, l’altra dall’università. Immediata la segnalazione al Rettore dell’Università e al Direttore sanitario dell’azienda ospedaliera “Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona”, oltre che all’assessore regionale campano alla Salute e al Direttore generale per la formazione universitaria.
Il professor Nicola Maffulli, luminare sessantaduenne ha anche una cattedra onoraria alla facoltà di Medicina della Queen Mary University, oltre a quella di Salerno, dove insegna Ortopedia e dirige, oltre alla formazione, anche il dipartimento dell’apparato locomotore. Lo specialista oggi finito al centro della bufera
è conosciuto anche per essere un punto di riferimento per i calciatori della Premier League e per aver curato diversi campioni: David

Trezeguet, Thierry Henry e Cristiano Zanetti, in ambito sportivo, lo chiamano il “re dei tendini”. La denuncia arriva per ribellione di qualcuno e fatta per denunciare l’”atmosfera da caserma che si era creata in reparto” ,anche se c’è chi racconta che proprio il professore Nicola Maffulli, lui stesso abbia pagato per un suo ritardo sia il caffè non lesinando di sottoporsi alle flessioni. Bisognerà approfondire i fatti – ha dichiarato stamani il Presidente dell’Ordine dei medici di Salerno Giovanni d’Angelo replicando ai fatti che hanno subito assunto una diffusione mediatica nazionale.

Il direttore generale del Ruggi Vincenzo D’Amato, attraverso il suo ufficio stampa,  ha voluto  sottolineare il suo disappunto nei confronti della vicenda stessa. Gli studenti vanno sempre assolutamente tutelati e attualmente in ospedale c’è un nucleo ispettivo aziendale che sta  verificando la veridicità dei fatti e quindi sta investigando sulla vicenda per capire se i video e le dichiarazioni raccolte siano vere o meno.

Il professore Maffulli ha chiarito il direttore generale attualmente è stato sospeso dalle sue funzioni e sostituito dal professore Vecchioni che preside di facoltà dell’Azienda ospedaliera universitaria. Ci sono delle indagini in corso , ha proseguito, e durante queste indagini di chi non si conosce la durata,  il direttore generale e lo stesso professore Maffulli non rilasceranno dichiarazioni fino al termine delle indagini in corso.

Autore dell'articolo: Barbara Albero