CASTORI FA “67”: IL TECNICO ATTENDE RINFORZI

Domani Fabrizio Castori soffierà su una torta con 67 candeline. Lo farà a Salerno, visto che è atteso in sede per dare il via al lavoro di programmazione per la prossima stagione. Da lunedì nuovo giro di visite mediche e pre raduno, poi il 15 via al ritiro a Cascia. Il tecnico marchigiano ha avuto due mesi di tempo per riposare e smaltire i postumi del covid, ma anche per immaginare la rosa con cui affrontare la serie A. Idee chiare, anzi chiarissime da parte sua, come assicura chi lo conosce, ma il nodo resta quello di natura economica. Non c’è dubbio che i calciatori abbondino, ma bisogna capire con quali mezzi ci si potrà muovere sul mercato. In attesa che il Generale Marchetti ed il diesse Fabiani illustrino i programmi per la stagione alle porte (sarebbe opportuno indire una conferenza stampa per comunicare in modo chiaro e trasparente con tutta la tifoseria), il tecnico granata vorrebbe ripartire da alcuni suoi pretoriani. Il ritorno dall’Udinese di Coulibaly è solo questione di dettagli. Oltre al centrocampista senegalese, da tempo in mediana si dialoga con Nicolas Viola, che si sta allenando da svincolato a non troppi chilometri da Salerno. Tra gli svincolati, fa gola Obi del Chievo da cui è in partenza anche Garritano, che ha corsa e qualità anche se non è adattissimo al 3-5-2. In difesa occhi su un fedelissimo di Castori, lo sloveno Struna, da due anni in Mls prima a Houston e poi con Montreal, club di proprietà di Saputo, maggior azionista anche del Bologna. Struna ha un contratto per tutto l’anno solare con i canadesi, con cui sta giocando con continuità, ma potrebbe liberarsi senza grossi problemi per tornare alle dipendenze di Castori dopo le stagioni di Varese e Carpi. In Italia Struna ha vestito anche la maglia del Palermo. Una curiosità: anche a Montreal Struna sta continuando a giocare nella difesa a tre che sarà il punto di partenza per la Salernitana di Castori. In retroguardia è ai saluti Aya e potrebbe partire anche Mantovani. In entrata si valuta lo svedese di Imperia Riccardo Gagliolo, in partenza da Parma e sondato anche dalla Sampdoria. Castori lo ha allenato a Carpi, impiegandolo sia da terzo centrale sia da cursore di fascia sinistra. Col Napoli c’è un discorso avviato per Luperto, ex Crotone. Con lui dal club partenopeo si punta ad ottenere il prestito bis di Gennaro Tutino e quello del centrocampista Folorunsho, lo scorso anno alla Reggina. Dalla Samp potrebbe arrivare l’attaccante La Gumina, mentre il Verona ha in esubero Di Carmine. Piace anche Favilli, ma si potrebbe puntare anche sul ritorno di Massimo Coda. La sensazione è che oltre a Fella, Giannetti e Kristoffersen, anche Djuric potrebbe partire, specie se il bosniaco non dovesse ottenere il rinnovo del contratto in scadenza 2022. Micai ha l’accordo con la Reggina. Cernigoi e Boultam andranno al Messina. Kupisz e Schiavone valutano diverse proposte dalla B. Il lavoro sul mercato non mancherà.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto