C’E IL DISCIPLINARE PER L’ACCESSO AL COMUNE DI SALERNO. APPROVATO DALLA GIUNTA

Ora ci sono le regole e dovranno essere rispettate per accedere a Palazzo di città a Salerno, l’accesso sarà regolamentato per ridurre i rischi derivanti dall’ingresso di soggetti non autorizzati, per tutelare la  sicurezza delle persone, oltre che per garantire una migliore organizzazione del lavoro.

E’ il caso di dire mai troppo tardi, ora c’è il documento che mancava e che sarebbe stato utile soprattutto anche durante la pandemia.  Si mette nero su bianco, dopo le numerose polemiche scattate per coincidenza dei fatti con l’inchiesta giudiziaria e le porte chiuse alla stampa.

La giunta comunale ha approvato il disciplinare di  accesso al Palazzo di Città” contenente le disposizioni per regolare l’ingresso al Palazzo di Città per il pubblico e per gli organi di stampa al fine di elevare i livelli di sicurezza e realizzare un ordinato afflusso agli uffici amministrativi ed alle sedi della politica.

Ad ufficializzare l’approvazione delle nuove regole è l’assessore alla Trasparenza e alla Sicurezza del Comune di Salerno Claudio Tringali, ribadendo di attuare il disciplinare per ricercare un equilibrato e ragionevole contemperamento tra le esigenze di sicurezza da un lato e della libertà di informazione dall’altro, valori entrambi di rango costituzionale meritevoli di equa tutela.

Saranno i vigili urbani di Salerno a verificare i requisiti ed a vigilare sugli accessi a Palazzo Guerra. Sarebbero 10 gli articoli del disciplinare che riguardano non solo la stampa ma ovviamente il pubblico ed i dipendenti. Se il pubblico dovrà rigorosamente rispettare gli orari di apertura al pubblico, non mancheranno nuove funzioni a cui saranno sempre chiamati a rispondere gli agenti di polizia municipale

Tutti dovranno essere riconosciuti, identificati con documento e provvisti di badge nominativo o temporaneo  da visitatore . L’accesso dunque per i giornalisti, fotografi ed operatori di ripresa dovrà sempre essere preceduto da un appuntamento e riceverne autorizzazione fatta eccezione per i consigli comunali, le conferenze stampa programmate e le manifestazioni pubbliche.

l’Assessore alla Trasparenza e alla Sicurezza Claudio Tringali in una nota inviata per   ufficializzare l’approvazione del disciplinare ha ribadito  la propria totale disponibilità a ricevere per appuntamento gli organi di stampa, annunciando allo stesso tempo  l’intenzione di fissare proprio con i giornalisti incontri periodici dedicati.

Autore dell'articolo: Barbara Albero