CERCI SCALDA I MOTORI IN VISTA DEL DERBY

E’ partita la prevendita per la gara di lunedì prossimo all’Arechi e nelle prime ore non sono mancati inconvenienti tecnici che hanno rallentato le operazioni. Diversi abbonati, infatti, hanno raccontato con rammarico di non aver potuto acquistare il biglietto ieri e che, causa impegni lavorativi, dovranno rimandare al prossimo fine settimana l’operazione, perdendo di fatto il diritto di prelazione ed il relativo sconto sul costo del tagliando stesso. La prelazione, infatti, scadrà domani e da mercoledì, quando la squadra di Ventura riprenderà gli allenamenti, tutti i tifosi potranno acquistare i biglietti a prezzo pieno senza più agevolazioni per gli abbonati. La gara con il Benevento è stata battezzata dalla società come giornata granata e, dunque, come noto, non saranno validi gli abbonamenti. Gara importante e stuzzicante, la sfida con gli stregoni richiamerà tanta gente all’Arechi ed è previsto un buon afflusso di tifosi anche dal Sannio. Pur non essendoci ostilità tra le due tifoserie, non sarà tralasciato nulla sotto il profilo dell’ordine pubblico. Si augura di non essere un semplice spettatore del derby Alessio Cerci, in gol due volte nel test di sabato con la Primavera ed ormai lanciato verso la prima convocazione stagionale. Ventura non ha voluto forzare le tappe, ben sapendo che l’ex Toro aveva bisogno di tempo per ritrovare la forma e che solo lavorando tanto ed in silenzio la sua ripresa sarebbe stata piena, totale. La gestione di Cerci da parte di Ventura è stata finora diametralmente opposta a quella che Sannino attuò con Rosina. L’ex Bari giunse a Salerno senza aver svolto la preparazione estiva col Catania, anche se non aveva alle spalle i tanti mesi senza gare ufficiali che ha accumulato Cerci in Turchia, e venne subito lanciato nella mischia. Dall’esordio con gol a La Spezia, però, non fu un crescendo ma un continuo alternarsi di luci ed ombre, dovuto anche alla fretta con cui Rosina fu mandato in campo nel tentativo, forse, di colmare altre lacune. Per Cerci, invece, Ventura ha scelto un altro percorso non solo per quanto riguarda il campo, ma anche per il suo inserimento nel gruppo. Cerci non è stato considerato una sorta di salvatore della patria, anzi Ventura ha sempre elogiato i calciatori che hanno cominciato a lavorare ai suoi ordini da luglio e questo per far sì, da un lato, che intorno a Cerci non si radunassero troppe aspettative, e, dall’altro, per non sminuire il sacrificio e l’impegno di chi ha tirato la carretta. Per la gara con il Benevento Cerci potrebbe essere convocato per andare in panchina e tornare ad assaporare le sensazioni del campo. Il suo inserimento in squadra comincerà così, un passo alla volta, ma con la consapevolezza che il momento del debutto non è più così lontano.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto