CETARA, QUARTO GIORNO DI RICERCHE PER MANUEL–

Quarta giornata di ricerche in mare in costiera amalfitana senza sosta e purtroppo senza alcun esito per ritrovare Manuel Cientanni, il 29enne salernitano che risulta disperso dopo al tragico incidente avvenuto in mare nel pomeriggio della vigilia di ferragosto durante un’uscita in barca con due amici, quando, probabilmente a causa di una virata improvvisa, è finito in acqua.

Anche questa mattina i sommozzatori dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Roma hanno utilizzato nello specchio d’acqua tra Erchie e Cetara il Side Scan Sonar, lo strumento di ultima generazione che consente un più ampio e dettagliato raggio d’azione per il controllo del fondale marino.

Dalle 7.30 di oggi si sono dati il cambio i vigili del fuoco del comando provinciale di Salerno con i colleghi di  Napoli con il supporto dei caschi rossi della direzione Lazio e della direzione della Calabria.

E’ sempre il molo Manfredi del porto di Salerno il punto di imbarco che resta come base logistica dal quale si parte ogni giorno per raggiungere le coordinate geografiche stabilite e concordate nel piano di ricerca. In zona per supportare le attività dei soccorritori c’è sempre la Guardia Costiera di Salerno  e la nave da supporto multiruolo Bruno Gregoretti, mentre dall’alto si alternano gli elicotteri di Vigili del Fuoco e Polizia di Stato.

Ore di attesa per la famiglia di Manuel, cuoco presso la Lega Navale di Salerno, residente a Pontecagnano Faiano, si aspetta con ansia che il corpo possa riemergere, anche perché sono ormai trascorsi 4 giorni dall’incidente e ci sarebbero i tempi giusti,  affinchè possa essere spinto verso l’alto, ma non è comunque da escludere che le correnti del golfo possano aver spinto già da un po’ il corpo di Manuel molto piu’ lontano dalle acque della costiera amalfitana,  quelle che stava attraversando a bordo dell’imbarcazione con i suoi due amici, un 19 enne  del Marocco conducente della barca,  che pare sia risultato positivo ai test tossicologici, ed un 33 enne originario dell’est europeo. Al momento la Procura della Repubblica di Salerno non avrebbe scritto nel registro degli indagati alcuna persona.

Autore dell'articolo: Barbara Albero