CICLO DEI RIFIUTI: DIFFICOLTA’ A BATTIPAGLIA

La questione della gestione del ciclo dei rifiuti rimane un problema drammatico per Battipaglia e per l’intera provincia di Salerno: dai miasmi che hanno caratterizzato queste calde settimane d’estate, ai controlli che si sono svolti a tappeto su tutto il territorio comunale per rilevare incongruenze sia nelle strutture private che in quelle pubbliche, alla crisi legata alla difficoltà “improvvisa” nel conferimento dell’umido che ha costretto a cercare intese istituzionali per evitare che Battipaglia non avesse dove andare a conferire, alla questione dei costi elevatissimi del conferimento stesso che dà l’idea anche del giro d’interessi che si concentrano in questo settore, alla questione dello stoccaggio del secco tritovagliato nell’impianto STIR di Battipaglia in attesa della riapertura delle linee del termovalorizzatore di Acerra che sono state temporaneamente chiuse, al progetto di realizzazione dentro allo STIR di un impianto di compostaggio, fino al mancato decollo degli ATO che rischia di vanificare la legislazione regionale in merito, danno il senso di una situazione che rischia continuamente di precipitare in una nuova drammatica crisi.

C’e’ bisogno che su queste questioni si apra una riflessione vera, che non guardi in faccia nessuno, che vada oltre il facile campanilismo o la strumentalizzazione politica. L’amministrazione di Battipaglia vuole essere protagonista di questa riflessione.

Per questo motivo la nostra città intende organizzare per i primi giorni del prossimo mese di ottobre un convegno al quale vorremmo che portassero il proprio contributo di idee e di proposta i livelli istituzionali territoriali a partire dalla Regione Campania e dalla Provincia di Salerno; l’intero mondo dell’ambientalismo regionale e locale preziosissimo nella sua capacità di analisi, di denuncia e di proposta, il mondo sindacale, le forze politiche locali e singoli cittadini ed operatori.

Autore dell'articolo: Marcello Festa