CITTADELLA, DOMANI SOPRALLUOGO CON DE LUCA –

E’ atteso per domani mattina alle nove il sopralluogo alla Cittadella Giudiziaria di Salerno del presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca che con l’assessore all’Urbanistica del Comune di Salerno, Mimmo De Maio, vuole valutare di persona gli spazi dove dal 10 aprile inizierà il trasferimento si sta procedendo in queste ore al trasferimento degli uffici della III Sezione Civile, seguita subito dalla Sezione Lavoro del Tribunale – inizialmente non prevista ma necessitata dal distacco di intonaco dal soffitto dei locali occupati dalla – seguita poi dalla II Sezione Civile. Il Comune di Salerno si renderà così conto della situazione anche alla luce di una serie di criticità della struttura che sono state contestate al seguito di un altro sopralluogo compiuto nella giornata di ieri dalla Uilpa il sindacato di polizia penitenziaria i cui rappresentati si sono recati al nuovo palazzo di giustizia in compagnia del presidente della Corte di Appello, Iside Russo, del presidente del Tribunale, Giovanni Pentagallo, del procuratore aggiunto Masini. Le criticità individuate riguardano il non ancoraggio alle pareti degli armadi per gli “archivi correnti” con rischio di ribaltamento;  gli stessi spazi sono ritenuti insufficienti così come le aule di udienza troppo piccole, gli  spazi riservati all’utenza assolutamente insufficienti e inidonei per la ristrettezza dei corridoi. Il sindacato inoltre ha fatto notare l’assenza di porte antipanico nelle aule di udienza, ove è certa e prevedibile la presenza di oltre 25 persone. La UILPA, pur riconoscendo la differenza sostanziale e strutturale dei nuovi locali rispetto a quelli attualmente occupati dal personale giudiziario nel Palazzo di Giustizia e soprattutto nell’Edificio Vicinanza che sono assolutamente inidonei sia sotto il profilo della sicurezza che degli spazi e dalla salubrità, ritiene che le criticità evidenziate debbano essere prontamente risolte anche con provvedimenti organizzativi che regolino la fissazione delle udienze e l’afflusso del pubblico.

Autore dell'articolo: Marcello Festa