CODA-DONNARUMMA: ATTENTI A QUEI DUE

Menichini cambia ancora. Il tecnico prova a blindare la difesa e a Novara si schiera con il 5-3-2. Quasi certo dunque il ritorno alla difesa a “tre” da adottare al Piola, un solo ballottaggio invece tra Rossi e Franco sull’out sinistro. Forse due, ma cambierebbe anche lo spartito tattico. Ma andiamo con ordine.

A Novara, la Salernitana sarà orfana di Odjer squalificato e Nalini infortunato, Colombo non si è ancora ripreso del tutto dall’infortunio così come Bagadur.

Menichini, poi, non può prescindere dalla coppia gol, Coda e Donnarumma. Numeri alla mano ci sono parecchie carenze in organico che favoriscono, quasi impongono l’ennesimo cambio di modulo. Se a questo si aggiunge che il tecnico deve assolutamente provare a tamponare l’emorragia del reparto arretrato più battuto della serie B il quadro è completo.

Contro il Novara, dunque, sarà, 3-5-2 o 5-3-2 che dir si voglia. Davanti a Terracciano agiranno Tuia, Bernardini ed Emepereur; sugli esterni invece Ceccarelli a destra ed uno tra Rossi e Franco dalla parte opposta. Rossi, per il momento e nonostante le cappellate commesse con il Bari, pare in vantaggio su Franco. In mediana, invece, scontato il rientro di Moro che agirà come mezzo destro, in cabina di regia ci sarà spazio per Ronaldo con Bovo sul fronte sinistro. Quest’ultimo, preferito a Zito per un discorso simile al ballottaggio tra Franco e Rossi. Bovo non ha fatto bene con il Bari, ma garantirebbe maggiore copertura rispetto all’ex Avellino. In attacco, come detto, attenti a quei due. A Novara tornano i gemelli del gol Coda e Donnarumma, 21 reti in due, tra le migliori coppie d’attacco di tutta la serie B.

Piccola curiosità. Donnarumma nella gara d’andata con il Novara all’Arechi fu il match winner, regalando tre punti d’oro alla truppa di Torrente. L’ex Teramo si era sbloccato in campionato contro il Bari, segnando il gol del momentaneo pareggio ed iniziando un magic moment durato un mese pieno. A suon di gol. A voler dare retta alla cabala c’è da ben sperare. Donnarumma, infatti, è tornato a far gol di nuovo con il Bari nel match di ritorno, innescando stavolta addirittura una doppietta, ancora una volta vana. Corsi e ricorsi storici, insomma.

Tornando al modulo, invece, il trainer granata si porta dietro soltanto un ultimo dubbio riguardo allo spartito tattico nel caso in cui il Novara possa cambiare in corsa così come fece il Perugia al Curi. In tal caso però partirebbe titolare Gatto nel tridente offensivo con Tuia sacrificato e relegato in panchina.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta