COLANTUONO NON CAMBIA: A BENEVENTO CON IL 3-5-2

Prove di derby in casa granata. La squadra si è allenata questa mattina agli ordini di Colantuono e rifinirà la preparazione domani. Nella mente del tecnico granata ci sono più certezze che dubbi, specie riguardo al modulo di gioco. Il 3-5-2 è il modulo su cui Colantuono ha puntato fin dal ritiro e contro il Padova ha dato buone risposte, anche grazie all’apporto dei due esterni, con Casasola capace di spingere con grande continuità ed Anderson cresciuto alla distanza. E’ vero che il Benevento ha una cifra tecnica ed una impronta tattica ben diversa dal Padova, ma la possibilità di cambiare assetto e di giocare a specchio con i sanniti non intriga Colantuono che non scarta a priori la difesa a quattro, in teoria più idonea per contrapporsi al tridente avversario, ma che  non vuole intaccare le certezze della sua squadra. Nella difesa a tre dovrebbero essere riproposti dall’inizio Perticone, Schiavi e Gigliotti. L’ex Ascoli è l’unico difensore mancino ed avrà un’altra chance dopo la prestazione non del tutto convincente fornita contro il Padova. Perticone, invece, pare aver superato i problemi alla spalla e dovrebbe regolarmente essere della partita. Più che Migliorini, le eventuali alternative nel pacchetto difensivo sarebbero Mantovani e Pucino, che hanno un passo più adatto a fronteggiare gli esterni d’attacco di Bucchi. In linea di massima, però, Colantuono pare deciso a riproporre il terzetto schierato domenica scorsa. Sulle corsie laterali conferma per Anderson e Casasola, mentre in attacco Jallow potrebbe giocare dal primo minuto al posto di Bocalon. Il gambiano non ha ancora i novanta minuti nelle gambe, ma è in crescita e la sua capacità di trovare la profondità potrebbe tornare utile contro la difesa sannita, apparsa un po’ lenta nelle prime uscite stagionali. In mediana il dubbio principale. Akpa Akpro è certo di una maglia, Di Gennaro cerca posto, ma nel 3-5-2 Di Tacchio resta in netto vantaggio. Sul centro- sinistra, invece, Castiglia potrebbe essere insidiato da Odjer.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto