Ai domiciliari, ma coltivava cannabis. Per questo motivo è finito in carcere un giovane 26enne residente a Pollica. Secondo le indagini condotte dai carabinieri della stazione del piccolo centro cilentano, il giovane, C.V., residente a Pollica ma originario di Vallo della Lucania, dal mese di agosto al mese di ottobre del 2015, avrebbe coltivato una ventina di piante di cannabis indica in un terreno del Comune, allontanandosi tra l’altro dalla propria abitazione dove si trovava agli arresti domiciliari. Il giovane è così stato condotto nel carcere di Vallo della Lucania dai carabinieri della Compagnia di Vallo della Lucania, diretta dal tenente Mennato Malgeri, su disposizione del Tribunale vallese. Coinvolto nella vicenda anche un 34enne originario di Salerno, ma residente a Pollica, che avrebbe collaborato alla coltivazione delle piante di cannabis. Per quest’ultimo è scattato il provvedimento di divieto di dimora nel Comune di Pollica.
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