COME LA DIGITALIZZAZIONE PORTA BENEFICI NELLE PA E NEL LAVORO

Il processo di digitalizzazione in Italia ha avuto un incremento esponenziale, grazie anche all’appoggio dei fondi europei, che ne promuovono lo sviluppo il prima possibile. La regione Campania è molto attiva nel processo di digitalizzazione, tanto da avere investito sia nella diffusione della fibra ultra veloce per potenziare il collegamento, che su nuove fasi di processo e sviluppo in ambito personale, lavorativo, e della Pubblica Amministrazione dei processi digitali. Tutto questo per riuscire ad arrivare nel 2027 a completamento del progetto condiviso con l’Europa.

La digitalizzazione entra nel privato.

Ci sono sempre  più servizi e opportunità disponibili online. I dati di mercato dell’online identificano infatti un sostanziale incremento in settori quali accessori sportivi, home decor, food, abbigliamento e scommesse sportive. Su Bet365 recensione media del consumatore, identifica come sia aumentato il consumo e la predisposizione a utilizzare delle piattaforme online per le scommesse, che garantiscono un grado di sicurezza elevato e delle esperienze positive. La digitalizzazione entra quindi negli usi e consumi non sostituendosi ai negozi ma semplicemente creando nuove opportunità sia per i clienti che per le piccole realtà stesse che così possono ampliare il loro business anche online.

La digitalizzazione nel lavoro e nelle pubbliche amministrazioni.

Il processo di digitalizzazione fatto partire per le pubbliche amministrazioni, come per le aziende, implica una ottimizzazione dei processi, andando a risparmiare dei costi che possono essere investiti sia dalle imprese, che dall’ente pubblico in altri aspetti. Questi processi dovrebbero andare a migliorare e snellire il lavoro nell’azienda. Per quanto riguarda la pubblica amministrazione dovrebbe facilitare il rapporto tra l’utente e il settore delle PA coinvolto. I progetti sono su più fornti per cui c’è un impegno congiunto da parte di più uffici al fine di raggiungere un risultato globale che rispetti le  aspettative europee.

L’impegno delle PA nella digitalizzazione in Campania

La Digitalizzazione sia a livello di infrastrutture hardware, sia come formazione del personale richiede tempo e comunque denaro, ma viene fatto come investimento. Pensando alla complessità dei servizi e delle azioni svolte dalla pubblica amministrazione, si può pensare come un piano di digitalizzazione comporti la trasformazione radicale di alcuni procedimenti.

La trasformazione è fondamentale come si evince dalle parole di Alessandro Ferrari che lavora come dirigente nell’ufficio per la Crescita e la Transizione Digitale della Regione Campania, organizzato proprio per questo sviluppo dal 2021. L’intento di questo ufficio, che oggi conta più di 143 collaboratori, è di dare delle linee strategiche che supportino nel processo di digitalizzazione messo in atto dalla regione Campania.

Quali sono gli obiettivi da raggiungere?

Oltre a un processo di digitalizzazione, gli obiettivi a esso correlati riguardano un miglioramento per i cittadini, per i professionisti e per le aziende operative sul territorio della Campania. Questo in un’ottica di aumento della qualità di lavoro e di vita con una semplificazione di quello che può essere il rapporto tra i cittadini, i professionisti,  le imprese e la pubblica amministrazione.  Questo comporta un reciproco vantaggio  e risparmio di costi.

La digitalizzazione porterà a nuove situazioni e opportunità che vogliono comunque agevolare la vita dell’uomo senza sostituirne la sua preziosa valenza

Autore dell'articolo: Redazione