COMMEMORAZIONE DEI DEFUNTI, RELIGIOSITÀ E TRADIZIONE –

Una benedizione per tutte le tombe nel giorno della commemorazione dei defunti. Ad impartirla l’arcivescovo di Salerno Monsignor Andrea Bellandi giunto stamani al cimitero di Brignano. Prima un corteo tra i viali del camposanto, la benedizione delle tombe che incrociano i destini dei quattro tifosi morti nell’incendio del treno al mausoleo eretto da Salerno Club 2010 per id defunti granata , poi la  deposizione della corona ai caduti.

E’ nell’area dell’ossario invece che l’Arcivescovo S.E. Mons. Andrea Bellandi  come da tradizione ha presieduto la Celebrazione Eucaristica a suffragio di tutti i fedeli defunti alla presenza di tanti fedeli che con la complicità di una mattinata senza pioggia hanno fatto visita ai loro cari.

Il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, insieme alle altre autorità civili e militari, ha preso parte alla tradizionale cerimonia di commemorazione dei defunti Presenti il Prefetto Francesco Esposito, il questore di Salerno Giancarlo Conticchio e i vertici di Esercito, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Polizia Municipale, il sindaco di Pellezzano Francesco Morra rappresentanza della Provincia di Salerno, assessori e consiglieri comunali   nonché rappresentanze delle associazioni combattentistiche e d’arma.

Il 2 novembre è  la Commemorazione di tutti i defunti,  è un giorno triste, la tradizione vuole che si visitino i cimiteri per pregare sulle tombe di parenti e conoscenti, si accendono lumini e  si portano fiori, ma è anche il giorno del ricordo, delle riflessione, della memoria che ci collega ad un filo invisibile.

Autore dell'articolo: Barbara Albero