COMUNE DI SALERNO, I TIMORI DEI SINDACATI: STATO DI AGITAZIONE –

Hanno proclamato lo stato di agitazione e promosso una serie di assemblee nei singoli settori ed una generale i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil, che, preoccupati per i sacrifici chiesti a cittadini e lavoratori, ma anche arrabbiati per l’assenza di confronto con l’amministrazione comunale di Salerno, hanno tenuto stamani, presso la sede della Cgil, alla presenza anche di Angelo Rispoli del Csa, una conferenza stampa sui timori per le ricadute relative alle misure previste dal riequilibrio finanziario del Comune Capoluogo. Temi come l’incremento dell’addizionale comunale IRPEF, lo snellimento della struttura amministrativa al fine di ottenere una riduzione delle dotazioni organiche dell’Ente, in presenza già di una forte carenza di personale negli ultimi 10 anni, la riduzione delle risorse destinate al salario accessorio dei dipendenti, la possibile interruzione del percorso di passaggio da part time a full time degli oltre 100 dipendenti comunali neo assunti, preoccupano non poco le Organizzazioni Sindacali che hanno chiesto di avere un confronto urgente con il sindaco di Salerno.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro