CONSEGNE A DOMICILIO AD ORARI RISTRETTI E CON LIMITAZIONI, SANTORO: “UN DISPETTO, NON UN’APERTURA”

Esprime tutte le sue perplessità il consigliere comunale e provinciale Dante Santoro in relazione allo sblocco di consegne a domicilio varato dalla Regione Campania a partire dalla prossima settimana. “In primis è d’uopo sottolineare che sono ufficiali chiusure del 25 (il pomeriggio) e 26 aprile (giornata intera), 1 maggio idem. Le consegne a domicilio, permesse dal 27 aprile al 3 maggio sono limitate dalle ore 16 alle 22 per i cibi e la cosa assume le sembianze più un dispetto che un’apertura reale all’asporto da parte del Governatore. In tutte le altre regioni italiane migliaia di attività sono rimaste in vita con l’economia dell’asporto, anche nelle regioni che a giorni arriveranno a zero contagi. Qui in Campania non riapriranno e moriranno migliaia di pizzerie, ristoranti e pasticcerie anche per questo mancato incasso. Ma il governatore ha deciso così. Il detto antico che diceva “il sazio non crede al digiuno”, purtroppo. è ancora una volta attuale”.

Autore dell'articolo: Redazione