CORONAVIRUS, NAPOLI: “NESSUN ALLARME NEL RIONE CARMINE MA MANTENERE ALTA LA GUARDIA”

“Non si registra, al momento, alcuna situazione di pericolo nel rione Carmine. Dobbiamo dire le cose per come stanno senza procurare inutili allarmismi”.

A dirlo il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli in merito ai recenti sviluppi di nuovi contagi in città.

Da fine giugno, sono cinque le persone contagiate da Covid19: una dottoressa di medicina generale sposata con un avvocato, anch’esso colpito dal virus, una dottoressa del Saut di via Vernieri, una impiegata di banca e un barista.

Questi ultimi due (che lavorano proprio nel rione Carmine), sono, in ordine di tempo, gli ultimi contagiati.

“Manteniamo alta la guardia – spiega il primo cittadino – Nessuno di noi è immune da questo virus. L’emergenza non è finita. La collettività è chiamata a rispettare le regole, a mantenere la mascherina nei luoghi chiusi ed evitare assembramenti. Dal canto nostro continuiamo a fare tutti i controlli possibili e dovuti su tutto il territorio. Ma i cittadini devono fare la loro parte”.

“Per evitare un clima di panico, va comunque ribadito che sono state individuate tutte le persone con cui sono stati a contatto gli ultimi due contagiati e nessuno risulta positivo. Tutte queste persone stanno osservando i quattordici giorni di quarantena. Nel frattempo, una volta ricevuta la comunicazione della dipendente contagiata, la banca ha immediatamente chiuso e santificato la filiale stesso nel pomeriggio del 9 luglio.

Intanto l’unica guarita, per ora, è la dottoressa del Saut che ha fatto il doppio tampone risultato negativo. Gli altri, invece, risultano ancora ricoverati nell’ospedale di Scafati.

Tutte le forze dell’ordine, polizia locale ed Esercito sono impegnate nel controllo del territorio. Nella serata di venerdì sono stati effettuati controlli a Torrione con verbali amministrativi per violazione delle normative Covid. Altri controlli si sono avuti nella serata di sabato per verificare, in esercizi commerciali del centro e del lungomare, la regolarità delle vendite di bevande alcoliche.

Anche la Protezione Civile è presente sul territorio per attività di monitoraggio e segnalazione. Un mezzo è dotato di altoparlante per comunicazioni alla popolazione e per ricordare le buone pratiche da seguire con scrupolo.

Autore dell'articolo: Redazione