COSA SONO I DROPPING ODDS E COME USARLI

Per gli amanti delle scommesse sportive capirne di più su questo modo può significare tanto per ottimizzare le vincite derivanti da delle puntate su alcuni avvenimenti e con determinate quote. In riferimento a queste ultime vale la pena parlare delle dropping odds.

La traduzione letterale dall’inglese ci indica in questo caso che “drop” significa dire “caduta” mentre “odd” sta per “quota”, per cui dropping odds significa “caduta delle quote”. Per saperne di più basta leggere i passi successivi di questo post in cui sono anche elencati i modi migliori per usarli.

COSA SONO I DROPPING ODDS?

Le cadute di quote si possono notare molto spesso nel mondo delle scommesse sportive specie in quelle relativa al calcio.

Infatti si tratta di improvvisi cambiamenti della percentuale di uno o più avvenimenti e che in genere si verificano poco prima che l’evento stia per iniziare o all’ultimo minuto.

Questa oscillazione talvolta significativa può portare ad esempio una quota iniziale di 1.50 ad una caduta di 1.20 poiché i bookmakers utilizzano degli algoritmi che tengono conto di alcuni fattori tipo l’improvvisa disponibilità di un attaccante o un infortunio last minute che riduce le possibilità di un team di vincere agevolmente come pronosticato.

Detto ciò, il concetto di caduta delle quote sarà sicuramente più chiaro e a tale proposito, ecco il miglior sito dropping odds presente oggi sul web in Italia.

Le altre cause che comportano il dropping odds

Il dropping odds si verifica in tante altre occasioni diverse da quelle descritte nel passo precedente; infatti, una quota a volte tende a variare anche in base al numero di puntate da parte di un folto gruppo di scommettitori.

Tale situazione induce i bookmakers ad abbassarne il valore iniziale per evitare che l’effettiva vincita della squadra pronosticata possa arrecare danni costringendoli cioè a pagare molto più di quanto hanno incassato con le puntate stesse.

Tuttavia molto spesso le cadute di quota sono minime per cui molti scommettitori le accettano comunque specie se ad una o più di esse vengono aggiunti altri eventi con una quotazione superiore a 2.00 che consente quindi di rendere più congrua la vincita al totalizzatore.

ESEMPI PRATICI DI DROPPING ODDS

Per conoscere in modo dettagliato i dropping odds e capire meglio come si usano, vale la pena fare un esempio schematico.

Premesso ciò, prendendo uno dei tanti derby londinesi della Premier League come Arsenal e Chelsea, e con quote offerte da un bookmaker tipo Snai o Eurobet, si può notare che la sera precedente al match le quote indicano il segno 1 (vittoria dell’Arsenal) che è quotato a 1.70, il pareggio invece viene proposto a 3.20, mentre il segno 2 (vittoria del Chelsea) è quotato a 6.00.

Il giorno dopo quanto manca poco più di un’ora all’inizio del derby, con sommo stupore si può notare che la vittoria del Chelsea è quotata 3.00 anziché a 6.00 del giorno prima.

Una verifica su altri siti in questo caso conferma che la caduta è reale e quasi tutte le quote si sono attestate sullo stesso valore di 3.00.   questo appena descritto è quindi un esempio pratico di un dropping odds.

COME USARE I DROPPING ODDS

Se siete tra i nuovi arrivati nel mondo delle scommesse sportive, inizialmente potreste voler evitare le scommesse che hanno subito un dropping odds, ma se siete audaci allora per ottimizzare la vostra puntata dovreste mirare verso obiettivi ben precisi.

In primis il consiglio è di piazzare le scommesse quando le probabilità sono stabili, cioè non cambiano di continuo. In secondo luogo cercate di fare la puntata almeno 15 minuti prima dell’inizio di un evento.

Optando per queste due soluzioni riuscirete a creare una strategia di contenimento della caduta delle probabilità  e nel contempo sfruttare le quote  che ritenete allettanti e in grado di totalizzare l’importo finale che vi eravate prefissati.

Questa tecnica all’inizio questo può sembrare rischiosa, ma quando acquisterete una certa dimestichezza risulterà molto più facile individuare le scommesse di buon valore.

Qualsiasi strategia di scommessa mira infatti a superare i bookmaker e approfittare di preziose probabilità per massimizzare il vostro profitto. A margine è altresì importante sottolineare che molto speso le cadute di quote sono ben visibili nei match su cui si può scommettere in tempo reale.

Per centrare una buona vincita in questo caso il consiglio ulteriore è di prestare attenzione allo svolgimento della gara; infatti, bastano due o tre calci d’angolo consecutivi di una squadra o l’espulsione di uno dei giocatori di quella avversaria per far registrare all’improvviso una caduta di quota su uno dei tre segni base 1X2.

La tempestività e in tal caso fondamentale in modo da anticipare le mosse dei bookmaker ottenendo cioè una quota alta che questi ultimi nel giro di pochi secondi potrebbero ridurla drasticamente e con non poca delusione da parte vostra.

Autore dell'articolo: Redazione