COSTIERA DA BOLLINO NERO, IL MONITO DI IANNONE –

Un 25 aprile da bollino nero per la costiera amalfitana che da un lato ha registrato numerose presenze turistiche e non solo, con la bella stagione alle porte, che fa ben sperare commercianti e proprietari di attività ma dall’altro con il problema dell’overbooking soprattutto sulle strade e dal punto di vista del traffico veicolare proprio per raggiungere le bellezze da Vietri a Positano. A scendere in campo per l’istituzione della Ztl urbana, anzi per la sua concretizzazione è il senatore in quota Fratelli d’Italia, Antonio Iannone: “La Costiera Amalfitana ha vissuto ieri una giornata nera per il traffico con ambulanze costrette a fare lo slalom tra auto bloccate – ha scritto l’esponente del partito di Giorgia Meloni e sottosegretario di stato alle infrastrutture e trasporti in una nota stampa –  Ricordo che il Governo, modificando il Codice della strada e grazie ad un emendamento dell’Onorevole Imma Vietri, ha approvato la Ztl urbana che da’ la possibilità alla Costiera Amalfitana di risolvere questa situazione. Mi chiedo cosa aspetta la Regione Campania a fare la sua parte visto che esponenti parlamentari e Sindaci di centrosinistra hanno cercato di vantare meriti nonostante, nella scorsa legislatura, non fossero riusciti neanche a far incardinare la stessa legge. Spero che entro questa estate la Regione faccia tutto quanto di sua competenza per non vivere più questa vergognosa e pericolosa condizione. Ora la Conferenza dei Sindaci pretenda che la Regione Campania faccia quanto di sua competenza e non vanifichi la possibilità offerta dal Governo per la Divina”. La Ztl Territoriale è diventata legge lo scorso novembre, registrando la soddisfazione dei Sindaci della Costiera per la modifica del Codice della Strada e l’introduzione dell’innovativo strumento che serve a gestire al meglio i flussi veicolari.
Proprio qualche mese fa si era concluso positivamente un lungo iter procedurale avviato con l’intesa istituzionale tra Regione Campania, Provincia di Salerno Anas ed i 14 comuni della Costiera, a cui man mano si sono uniti la convergenza di tutte le forze politiche e il sostegno di un’ampia platea di associazioni di categoria (operatori alberghieri e ambientaliste) oltre che una raccolta firme di più di 10mila cittadini. Ora per la Costiera Amalfitana, che sconta da sempre problemi di flusso e percorrenza sull’unica strada che attraversa il tratto di Costa compreso tra Vietri e Positano, mettendo a dura prova le attività imprenditoriali, i turisti stessi e i cittadini tutti, si dovrebbero paventare nuove opportunità per contingentare “a monte” il flusso di veicoli in transito sulla SS 163.

Autore dell'articolo: Brigida Vicinanza