COVID, ULTIMA SETTIMANA IN ROSSO CONTRADDISTINTA DA MAGGIORI CONTROLLI E SANZIONI

Ancora una settimana in zona rossa nella quale non sono mancati gli specifici servizi, finalizzati a verificare il rispetto delle prescrizioni stabilite dai protocolli nazionali e dalle ordinanze regionali anti contagio, che hanno interessato, in particolare, i luoghi di maggiore aggregazione e, per questo, più esposti al rischio di possibili affollamenti.
Tale attività, disposta, d’intesa con i Comandanti Provinciali dell’Arma Carabinieri e della Guardia di Finanza, dal Questore con apposita ordinanza, e che ha visto il rilevante contributo operativo offerto dagli equipaggi della Polizia Locale, della Polizia Provinciale e dell’Esercito Italiano, ha consentito di raggiungere i seguenti risultati, caratterizzati da un aumento dei controlli e delle sanzioni elevate:

• Nr. 7658 persone controllate;
• nr. 4970 veicoli controllati;
• nr. 2073 esercizi pubblici controllati;
• nr. 200 persone sanzionate per mancato uso della mascherina o perché fuori dal comune di
residenza senza giustificato motivo;
• n. 8 titolari di esercizi commerciali sanzionati per mancato rispetto delle normative anticovid.

In particolare, nei giorni scorsi, in una zona collinare del capoluogo, una famiglia è stata sorpresa e sanzionata mentre effettuava un pic-nic, con brace e vivande, per festeggiare il compleanno di uno dei componenti.

Sempre in Salerno, un bar della zona orientale è stato sanzionato perché, non rispettando le limitazioni previste per la “zona rossa”, rimaneva aperto oltre l’orario consentito.

La settimana che inizia, con il passaggio in “zona arancione”, richiederà un rinnovato senso civico. La pandemia si affronta con l’impegno di tutti a porre in essere quei comportamenti che devono caratterizzare il nostro vivere quotidiano: uso delle mascherine, distanziamento ed igienizzazione delle mani; poche regole che consentono di tutelare noi stessi ed i nostri cari e che, se attuate unitamente all’avanzare delle vaccinazioni, incidono sul decrescere dei contagi, consentendo il ritorno alla normalità.

In ogni caso, le forze dell’ordine assicureranno la loro azione di controllo e di prevenzione per il contenimento di tutte quelle condotte contrarie alla legge che mettono a rischio la salute di tutti.

Autore dell'articolo: Redazione