CRIMINALITA’, ATTACCO ALLA RICCHEZZA –

Salerno è considerato nei rapporti annuali delle varie forze dell’ordine, compresa l’ultima relazione della direzione distrettuale antimafia, un distretto con una particolare vocazione al riciclaggio dei beni della criminalità organizzata di clan non solo salernitani, ma anche napoletani e di cosche calabresi. Lo ha ribadito ieri il Procuratore Giuseppe Borrelli a margine della conferenza stampa che presso il Comando provinciale della Guardia di Finanza ha illustrato i dettagli della misura patrimoniale che ha colpito l’imprenditore Nocerino, Giovanni Citarella con un sequestro preventivo di 7 milioni di beni. Non finisce qui potrebbe essere questa la sintesi a margine dell’operazione che ha messo in evidenza come attraverso il contrasto agli arricchimenti poco chiari o illeciti la Procura attacchi la criminalità. Negli ultimi 18 mesi sono stati emessi provvedimenti che hanno consentito di mettere i sigilli a quasi 50 milioni di beni. Borrelli ha detto chiaramente che ci sono altre attività in corso per contrastare i gruppi criminali che nel corso del tempo sono cambiati anche nelle modalità di business, invadendo sempre di più diversi settori economici.