CROCEVIA FERRARA. 4-4-2 CONTRO LA SPAL DA… IMBATTUTI

Un vero e proprio banco di prova. Un test probante per la Salernitana che venerdì sarà di scena al Mazza di Ferrara contro la Spal. La formazione di Marino dopo una falsa partenza sta ritrovando smalto, punti e risultati dalle vittorie contro Vicenza e Reggina. Gli estensi stanno trovando continuità, mentre i granata dovranno riprendere il ritmo dopo essere rimasti forzatamente a riposo in occasione dello scorso turno di campionato. Proprio per questo sarà importante riattaccare subito la spina. E’ come se la Salernitana avesse osservato una sosta non prevista dal calendario che, invece, ne contempla una proprio dopo la trasferta nella città estense. Castori ci terrebbe tantissimo a chiudere senza sconfitte anche il breve tratto di campionato intercorso tra la scorsa sosta e quella che si prospetta all’orizzonte. Per farlo, la Salernitana dovrà sfoderare una prestazione di grande acume tattico al cospetto di una delle squadre favorite per la vittoria finale del campionato. La Spal non è partita a razzo, come detto, ma nelle ultime settimane ha cambiato marcia e proverà ad allungare la sua serie vincente.
Anche nell’anticipo di venerdì sera, Castori non potrà ancora contare su Lombardi, Gondo ed Anderson. I tre sono in fase di recupero dai rispettivi infortuni, ma non faranno in tempo a recuperare per la sfida con la Spal. Dovrebbe, invece, essere a disposizione il difensore Bogdan. Nel reparto arretrato, però, non ci saranno stravolgimenti rispetto alle ultime partite, ma solo piacevoli problemi di abbondanza. L’unica sarà il ritorno di Lopez nel ruolo di terzino sinistro. Casasola, Aya e Gyomber completeranno il quartetto difensivo. Kupisz e Cicerelli saranno gli esterni di centrocampo, Tutino e Djuric le punte. L’unico dubbio si annida in mezzo al campo ed è ormai una costante. Di Tacchio è il punto fermo, mentre Capezzi e Schiavone lottano per una maglia. Con Dziczek terzo… incomodo, ma ancora in ritardo di condizione. Il polacco avrà modo di mettere minuti nelle gambe durante la sosta, visto che sarà impegnato con la sua nazionale under 21. Dopo la sosta, si giocherà le sue carte per un posto da titolare anche in granata. Per la sfida con la Spal, però, Castori punterà su uno tra Schiavone e Capezzi dal primo minuto. Il primo appare in netto vantaggio sull’ex Samp. I attacco, invece, nessun dubbio complici anche le indisponibilità.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta