DE MAIO A ROMA A CACCIA DI FONDI

Missione romana per l’assessore ai lavori pubblici del comune di Salerno, Mimmo De Maio, che in mattinata ha incontrato il sottosegretario del ministero alle infrastrutture e trasporti, l’onorevole Riccardo Nencini per fare il punto su alcune opere pubbliche di strategica importanza calendarizzate per il prossimo quinquennio a Salerno e per le quali il comune conta di intercettare una cospicuo finanziamento. Molte le opere pubbliche che bollono in pentola, alcune delle quali da tempo messe su carta, altre, invece, da immaginare ex novo. Tra i lavori che da tempo solleticano la fantasia degli amministratori salernitani spiccano quelli che interesseranno la metropolitana, per la quale, è previsto un prolungamento fino a Pontecagnano e, successivamente, fino all’aeroporto Costa d’Amalfi per un costo di circa 30 milioni di euro. Quindi il completamento della Lungoirno anche per completare definitivamente l’asse viario di collegamento con la Cittadella Giudiziaria i cui lavori di completamento, sbloccata una prima tranche del finanziamento CIPE, dovrebbero essere presto portati a compimento. Sempre sul fronte viabilità preventivati i lavori per lo svincolo della tangenziale Case arse-Sala Abbagnano. Altro lavoro previsto è quello relativo alla riqualificazione e ristrutturazione viaria della zona Asi Un capitolo a parte, invece, è quello che interessa Piazza della Libertà per la quale è evidente il ritardo con il quale si provvede ad ufficializzare il nome dell’impresa aggiudicataria dell’appalto di completamento e consolidamento la Comes di Potenza. Certa sono invece le cifre che il comune dovrà mettere sul tavolo: 8milioni di euro per il parcheggio interrato, 591mila euro per il completamento della pavimentazione, 436mila euro per le opere complementari relative al parcheggio, 1.458.000 euro per le opere collegate della viabilità, 924mila euro per il completamento della passeggiata a mare.

Autore dell'articolo: Marcello Festa