DELLA ROCCA KO: DONNARUMMA RISCHIA

Perico ancora in forse, Della Rocca quasi certamente out. La Salernitana ha ripreso ad allenarsi questa mattina allo stadio Arechi e Bollini deve fare i conti con le solite emergenze in infermeria. Notizie in agro dolce sul piano medico. Quasi certamente Francesco Della Rocca sarà costretto a saltare la trasferta di Vicenza a causa dell’oramai atavica caviglia galeotta che continua a fare i capricci. Anche stamani l’ex Perugia ha saltato la seduta di lavoro allo stadio Arechi e viaggia verso il forfait. Nella migliore delle ipotesi Della Rocca dovrebbe accomodarsi in panchina contro l’undici di Bisoli. Non è escluso che possa addirittura saltare la trasferta veneta senza essere neppure convocato.

Bollini intanto continua ad accarezzare l’idea di schierare la squadra con il tridente. Da valutare le condizioni pure di Gabriele Perico. Il cursore di fascia destra è uscito malconcio dalla gara con il Novara e potrebbe essere ocstreto al forfait così come Della Rocca. In tal caso sarebbe pronto Bittante. Il trainer granata sta cercando di alzare il livello di autostima della squadra, ha tenuto a rapporto il gruppo e sa bene di giocarsi una partita molto importante venerdì sera a Vicenza. Un dubbio per reparto da parte dell’allenatore di Poggio Rusco. A centrocampo Ronaldo rientra dopo il turno di squalifica, Busellato è certo di una maglia da titolare e sul fronte sinistro complice il forfait di Della Rocca è ballottaggio tra Minala e Odjer con Zito ultimo nelle gerarchie del tecnico. In attacco invece i maggiori rebus. Coda è certo di una maglia da titolare, Rosina sta meglio e sull’altra fascia sarà ballottaggio tra Improta – favorito – Donnarumma e l’ultimo arrivo Sprocati.

La squadra ha sostenuto stamani l’ultimo allenamento in città. Domani mattina, infatti, è prevista la partenza in aereo alla volta di Vicenza dove nel tardo pomeriggio la Salernitana effettuerà la seduta di rifinitura.

Venerdì l’anticipo al Menti della quarta di ritorno del campionato di B.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta