DERBY: PREVENDITA TRA DISAGI E RISCHIO “INFILTRATI”

Dopo i due giorni riservati ai titolari di Granata Card, da oggi sono in vendita per tutti i residenti nella provincia di Salerno i tagliandi per assistere al derby di domenica tra Salernitana e Napoli. Sono meno di 4000 i tagliandi acquistati in prevendita, dunque non c’è stato un esercizio massiccio del diritto di prelazione per esercitare il quale sarebbe stato necessario prima aver sottoscritto la famosa card del tifoso. E, per giunta, ci sarebbero stati dei problemi per alcuni tifosi dotati della tessera ma residenti in provincia di Napoli. Al contrario, non può essere scongiurata l’eventualità che tifosi azzurri residenti in provincia di Salerno acquistino il biglietto per i settori distinti o tribuna, ma in teoria anche curva sud. Insomma, pur essendo stata vietata la trasferta, molti tifosi del Napoli dovrebbero comunque riuscire ad entrare all’Arechi mischiandosi a quelli granata. Si spera in una serena convivenza sugli spalti, ma i precedenti, basta andare indietro di una decina di anni e fare riferimento ad un derby con la Paganese, sono tali da far alzare il livello di guardia. Vietare la trasferta è una misura straordinaria, a cui si fa ricorso se si ravvisano particolari e fondati motivi legati a ordine e sicurezza pubblici, ma sicuramente le forze dell’ordine avranno preso in considerazione l’ipotesi tutt’altro che remota che tanti tifosi del Napoli non residenti in Campania o residenti in provincia di Salerno si stiano adoperando per acquistare i biglietti, per nulla scoraggiati dai prezzi più alti fissati dal club granata. L’incasso, insomma, sarà anche assicurato, anche a costo di una pericolosa promiscuità di fedi calcistiche. Si spera che tutto fili liscio, ma bisognerà avere mille occhi aperti.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto