DI TACCHIO IN DUBBIO, OUT GIANNETTI NEL DESERTO DELL’ARECHI

Emergenza continua in casa Salernitana. Francesco Di Tacchio è in forte dubbio per la delicatissima sfida di domani sera all’Arechi con il Crotone di Stroppa. Non solo. Quasi certo il forfait dell’attaccante Giannetti, mentre resta in bilico la presenza di Akpa Akpro. Partiamo dall’inizio. Di Tacchio anche ieri non si è allenato con la squadra per alcune noie muscolari. In caso di forfait dell’ex Avellino farebbe il suo esordio dal primo minuto il giovane Dziczek. Il talentuoso centrocampista della nazionale under 21 polacca è stato provato e riprovato da Ventura come regista della squadra al posto del capitano. In tal caso domani sera, Dziczek si ritroverebbe titolare dopo il secondo tempo di Cittadella in cui era stato gettato nella mischia proprio al posto di Di Tacchio.

Ma i dubbi a centrocampo non si limitano al solo capitano. Akpa Akpro proverà a stringere i denti per essere in campo contro i pitagorici. Sta meglio Cicerelli che ha smaltito il febbrone ed ieri è stato provato come quinto di sinistra. Difficilmente però l’ex Foggia partirà dal primo minuto. Quasi certamente dunque toccherà a Kiyine tornare a ricoprire il ruolo di esterno sinistro del centrocampo granata. In mediana è certo di una maglia Lombardi che agirà sulla corsia di destra. Nel ruolo di mezzo sinistro è stato rispolverato Firenze (ex di turno con tanta voglia di rivalsa).

Capitolo attacco. Giannetti lamenta un problema al ginocchio, figlio forse di quella clamorosa occasione da gol allo scadere ciccata in malo modo che, evidentemente, ha lasciato strascichi… anche fisici. Al suo posto è ballottaggio tra Jallow e Gondo per una maglia da titolare al fianco di Djuric. Ieri Ventura ha provato la coppia Djuric-Gondo nella formazione dei possibili titolari. Staremo a vedere.

Anche in difesa non si esclude qualche novità. Salgono le quotazioni di Migliorini, scendono quelle di Billong al centro della difesa completata da Karo (che pure non è al top) e Jaroszynski.

La Salernitana è reduce da tre sconfitte consecutive in campionato: nelle ultime nove ha vinto soltanto una volta (il 2 novembre scorso contro l’Entella all’Arechi ndA), racimolando la miseria di sei punticini che l’hanno inevitabilmente attardata in graduatoria. Oggi, i granata ristagnano nella pancia della classifica e devono cominciare anche a guardarsi le spalle dalla zona che scotta.

Il tutto al culmine di una settimana delicatissima in cui è accaduto… di tutto e di più. Dal secondo tempo di Cittadella ai saluti dell’allenatore in seconda De Patre, passando per il faccia a faccia tra gli ultras e Ventura, fino ad arrivare all’annunciata contestazione (diserzione?) di domani sera all’Arechi di una grossa fetta di torcida granata. Ieri sera erano stati staccati solo 1177 biglietti, di cui 48 nel settore ospiti ed appena 90 in Curva Sud Siberiano, cuore della torcida granata. Il rischio di un nuovo minimo stagionale è dietro l’angolo.

 

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta