DIVIETO AI MEZZI PESANTI SU A3, LIEVI DISAGI E SANZIONI AI TRASGRESSORI –

“Si tratta di lavori indifferibili e sono certo che i disagi si allieveranno nel giro di un paio di giorni”. A dichiaralo stamani il presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mar Tirreno centrale, Andrea Annunziata, l’ente appaltante per i lavori di Porta Ovest che sono la causa del dispositivo di traffico sull’A3 “Napoli-Pompei-Salerno” scattato dalle ore 7,00 di ieri. Per motivi precauzionali, mentre sono in corso i lavori di abbattimento del diaframma che separa la parte sud e nord del doppio sistema di gallerie ( che servirà a collegare il porto con lo snodo autostradale) e del gallerie, è stato deciso di vietare, sull’A3 Napoli-Pompei-Salerno la circolazione per i mezzi superiori alle 7,5 tonnellate tra gli svincoli di Cava de’ Tirreni e Salerno Centro, in entrambe le direzioni di marcia. Il dispositivo è stato regolamentato da un provvedimento del Prefetto di Salerno Francesco Russo. Da ieri non sono mancati dei disagi con incolonnamenti di veicoli più intensi allo svincolo di Cava de’ Tirreni rispetto a quello di Salerno Centro, e un “picco” nella fascia centrale della mattinata. Alcune code si sono registrate negli snodi strategici e sui percorsi alternativi. A presidiare il funzionamento del piano, da ieri presso la Prefettura è stato attivato in maniera permanente e “flessibile”, per gestire tutte le possibili criticità, il C.O.V. – Comitato Operativo per la Viabilità, che si occupa di monitorare anche attraverso presidi della polizia stradale h.24 anche gli aspetti di protezione tezione civile finalizzati al supporto alla popolazione, oltre che le problematiche relative alla circolazione stradale. Non sono mancate sanzioni per chi non ha rispettato i divieti: secondo quanto riferito dal dottor Beatrice Dirigente del Compartimento Polizia Stradale per la Campania sono state elevate 16 contravvenzioni ad altrettanti trasgressori, con l’elevazione di 12 verbali a conducenti di trasporto merci, ai quali sono state irrogate la sanzione pecuniaria, pari a 430 €, la sospensione della patente di guida e il fermo amministrativo del veicolo da 1 a 6 mesi e 3 verbali a conducenti di trasporto persone, ai quali è stata irrogata la sola sanzione pecuniaria, pari a 173 €, come previsto dall’art. 6 del Codice della Strada.