DUPLICE OMICIDIO AL MERCATO ITTICO, GIUDIZIO IMMEDIATO PER IACOVAZZO –

Giudizio immediato per Francesco Iacovazzo, il 72enne, ritenuto il presunto autore del duplice omicidio di Rosario Montone, 58 anni di Portici e Carmine De Luca 48 di Salerno., Entrambi dipendenti della Eurofish, azienda napoletana per la quale aveva lavorato anche lo stesso presunto omicida per un breve tempo, avvenuto il 1 ottobre scorso al Mercato Ittico di Salerno.

E’ stato disposto dal gip del Tribunale di Salerno. Le imputazioni a carico di Francesco Iacovazzo sono di duplice omicidio aggravato dai futili motivi e della premeditazione oltre che di porto abusivo d’arma da fuoco, una pistola calibro 7.65.

Iacovazzo secondo la tesi della Procura della Repubblica di Salerno avrebbe agito per una sorta di vendetta nei confronti di Rosario Montone e Carmine De Luca dopo che in passato l’uomo sarebbe stato accusato di essersi impossessato di una cassa di pesce senza un corrispettivo. Voci, rancori, liti fino alla mattina del 1 ottobre quando  Francesco Iacovazzo dopo essersi recato la mercato ittici per rifornire la sua pescheria di Via Irno, sarebbe andato via e poi ritornato nella zona industriale con una pistola in mano dalla quale sono poi partiti i proeittili che hanno portato alla morte il salernitano  Carmine, ai piu’ conosciuto come Peppolo, padre di due figli, grande tifoso della Salernitana e Rosario di Portici, sposato e padre di due figli.

Mentre il gip del Tribunale di Salerno ha chiesto il giudizio immediato disponendo di fatto il passaggio dalle indagini preliminari all’udienza dibattimentale per il presunto omicida la famiglia dell’uomo tutelata dal legale di fiducia ha fatto appello affinchè l’uomo possa essere curato in una struttura sanitari per garantire le cure dovute alla sua patologia  dopo una laringectomia totale per esteso carcinoma.

Autore dell'articolo: Barbara Albero