E’ IL CAMPIONATO DEI TAMPONI: E LOTITO VA IN PROCURA

Claudio Lotito è stato ascoltato per circa tre ore dalla Procura di Avellino, mentre il Monza è finito sotto la lente di ingrandimento della Dda di Milano. I tamponi sono diventati oggetto di indagine e ago della bilancia dei campionati, sempre più sotto la spada di damocle del coronavirus. Ieri, il Brescia ha rinunciato alla gara di Coppa Italia con l’Empoli perchè conta quattro positivi ed ora è in forse anche la sfida di campionato col Frosinone. Dopo i casi di Genoa e Reggiana, ma anche del Palermo, club colpiti da una vera e propria epidemia, i campionati professionistici dalla A alla C provano a contenere il contagio ed i danni pur di arrivare almeno alla sosta invernale. Per la serie A è al vaglio un nuovo protocollo il cui punto focale sarà la individuazione di un solo soggetto deputato a processare i tamponi. Finora, ogni società ha fatto più o meno da sé, scegliendo questo o quel laboratorio. Anomalie di vario tipo stanno catturando l’attenzione delle Procure e questo confina il calcio italiano in una sorta di zona d’ombra per uscire dalla quale si dovranno stabilire nuove e più ferree regole, che siano accettate da tutti e non messe in discussione per convenienza. Intanto, dopo l’accertamento della positività di Karo, la Salernitana è in ansia e si è rifugiata in una bolla da cui conta di poter uscire non appena saranno stati processati i tamponi cui i granata si stanno sottoponendo a più riprese in questi giorni. La gara col Cosenza è in programma domenica sera e questo concede un piccolo margine e la possibilità di effettuare ulteriori controlli fino alla immediata vigilia della gara del San Vito- Marulla, in programma alle ore 21.