E SE, PER UNA VOLTA, SI DECIDESSE DI CAMBIARE DIRETTORE SPORTIVO?

Al netto delle valutazioni fatte da Angelo Gregucci al termine della sciagurata partita contro il Pescara, del buon primo tempo sciorinato dai granata, del mortificante risultato e dei punti collezionati in classifica, sinistramente gli stessi della passata stagione, emerge, nitida e chiara, una sola inconfutabile verità. Anche quest’anno, per l’ennesima volta, la Salernitana ha completamente ciccato la campagna acquisti estivi e il rendimento offerto dai calciatori acquistati in estate, tranne rarissime eccezioni, lo dimostra. Come puntualmente accade da quattro anni in qua, dopo sei mesi si è così costretti a ricorrere al mercato di riparazione per correggere difetti e colmare i buchi e come sempre accade si lavorerà anche questa volta in emergenza, affidandosi alla buona sorte. Nulla è cambiato rispetto al passato ma d’altronde essendo sempre lo stesso il pilota ed essendo sempre lo stesso il modus operandi impossibile che possa cambiare qualcosa. La Salernitana è tra le poche squadre professionistiche a cambiare progetto tecnico ogni sei mesi, in pratica nell’arco di un anno solare cambia – di regola – almeno due allenatori, e qualcosa come 20 -25 giocatori! Straordinaria, per non dire unica, è poi la capacità di mantenere intatto anche il rendimento in termini di punti, quasi fosse tutto stabilito a tavolino: incredibile ma vero. Da quando è riapprodata in cadetteria, sotto l’egida di Fabiani e del suo pool, la Salernitana non è mai riuscita a costruire un progetto tecnico degno di tal nome; tantissima quantità – in termini di giocatori ingaggiati e mandati via – tanti allenatori e sempre lo stesso risultato! Anche questo, forse, è sinonimo di capacità! Ora tocca a Gregucci, tra qualche mese toccherà a qualche altro, mentre i giocatori ingaggiati in estate già sono con la valigia in mano, altri che si preparano a raggiungere Salerno per poi andare via a luglio e via di questo passo. Si cambia tutto per non cambiare niente. E se Lotito e Mezzaroma dopo aver cambiato decine di allenatori e centinaia di giocatori decidessero, per un volta, di cambiare il management? Così per prova. In fondo è l’unica casella che non è mai stata cambiata, addirittura neanche messa in discussione. Si è provato di tutto senza ottenere risultati tecnici apprezzabili, perchè non provare anche questo?

Autore dell'articolo: Marcello Festa

2 commenti su “E SE, PER UNA VOLTA, SI DECIDESSE DI CAMBIARE DIRETTORE SPORTIVO?

    Giovanni

    (Dicembre 31, 2018 - 4:26 pm)

    La migliore chiosa del 2018

    Antonio Turturiello

    (Dicembre 31, 2018 - 2:29 pm)

    Grazie, Grazie, Grazie!

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