EBOLI, ROTATORIA KILLER: PER I RESIDENTI VA TOLTA –

Quella rotatoria è pericolosa e va tolta: il giorno dopo il tragico incidente nel quale hanno perso la vita Aniello Rozza, 67 anni, sua moglie Virgilia Iovino, 65enne, e la mamma Santina Di Riggi, 91 anni, i residenti in località Cioffi, sulla strada statale 18, non hanno dubbi e puntano l’indice verso la rotatoria dove l’intera famiglia ha perso la vita. Più di una volta ne stata chiesta la rimozione e, velocità a parte, potrebbe aver giocato un ruolo nell’incidente avvenuto avvenuto alle quattro della mattina di domenica. Secondo la ricostruzione effettuata dai carabinieri di Eboli diretti dal comandante Emanuele Tanzilli, l’Audi quattro condotta da Aniello viaggiava a forte velocità. L’uomo provava a salvare la vita della mamma che a causa di un malore aveva la necessità di essere portata con urgenza al pronto soccorso quando per cause che ancora non sono chiare imboccando la rotatoria la vettura è andata dritta nel guardrail. Nell’impatto l’autista e la mamma hanno perso subito la vita, mentre la moglie trasportata in ospedale e deceduto a poco dopo per le gravi lesioni riportate nell’incidente.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro