ECCO IL CALENDARIO DELLA SERIE A: ESORDIO ALL’ARECHI CON LA ROMA PER LA SALERNITANA –

Dalla Roma al Napoli, in un girone di andata frenetico nei primi tre mesi, prima dello stop per i Mondiali e poi intensissimo a gennaio. Esordio in casa, il 14 agosto, contro la Roma di Mourinho che lo scorso anno fu la prima squadra far visita all’Arechi. La Salernitana debutterà tra le mura amiche di nuovo contro i giallorossi, ma si tratterà della prima di campionato. Alla seconda giornata i granata ritroveranno l’Udinese, poi Samp in casa, Bologna fuori nel primo turno infrasettimanale previsto. Alla quinta la gara interna con l’Empoli, poi la trasferta in casa della Juventus. Prima della pausa per le nazionali, la Salernitana ospiterà il Lecce. Alla ripresa, trasferta sul campo del Sassuolo, poi Verona in casa, Inter in trasferta. Spezia in casa e Lazio fuori per chiudere ottobre. A novembre, si parte con la gara interna con la Cremonese. Poi turno infrasettimanale a Firenze e trasferta a Monza per l’ultima gara prima della pausa per i Mondiali del Qatar. Tutti in campo all’inizio del nuovo anno con Salernitana – Milan, poi turno infrasettimanale col Toro in casa, trasferta a Bergamo e chiusura con il derby interno con il Napoli il 22 gennaio. Alla prima di ritorno la Salernitana sarà di scena a Lecce, per poi ospitare la Juventus alla seconda. Alla terza trasferta a Verona, poi la Lazio all’Arechi e di seguito il Monza. Trasferta a Marassi con la Samp ed in casa del Milan per aprire marzo, prima del match interno col Bologna. Aprile si aprirà a La Spezia e poi in casa con l’Inter, prima del match in casa del Toro. Sassuolo in casa, prima del derby di ritorno col Napoli a fine aprile alla trentaduesima giornata. A maggio si comincerà con la gara interna con la Fiorentina. Empoli in trasferta, Atalanta in casa, Roma all’Olimpico, Udinese in casa ed all’ultima la trasferta di Cremona. Questo il cammino della Salernitana nel suo quarto campionato di massima serie. Per la prima volta nella sua storia la società granata sarà ai nastri di partenza della serie A per la seconda stagione di fila e, se non c’è due senza tre, bisognerà fare di tutto per centrare la salvezza, magari con meno sofferenza rispetto alla incredibile stagione passata.

 

Autore dell'articolo: Nicola Roberto