ENEL, NUOVA ENERGIA PER ASCEA

Nuova energia per Ascea e per il territorio grazie al nuovo Centro Satellite Enel inaugurato questa mattina. Al taglio del nastro erano presenti il sindaco di Ascea Pietro D’Angiolillo e, per Enel, il Responsabile Sviluppo Rete Campania Angelo Cefalù e il Responsabile Zona Salerno – Sala Consilina Claudio Curti. I centri satellite sono impianti che garantiscono maggiore efficienza delle linee elettriche e, in caso di guasto, permettono di isolare i tratti coinvolti eseguendo manovre a distanza. In questo modo è possibile, in breve tempo, rialimentare la maggior parte della clientela ancor prima di effettuare l’intervento sul posto. Il Nuovo Centro Satellite Ascea, realizzato con tecnologie di ultima generazione, fornisce energia a circa 3500 famiglie nei comuni di Ascea, Ceraso, Casalvelino e circa 10 clienti in media tensione. Ma il nuovo impianto Enel risponde anche a precise necessità del territorio: la realizzazione del Nuovo Centro Satellite Ascea permetterà di soddisfare esigenze di connessione alla rete elettrica di nuovi impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile e razionalizzare la rete in media tensione. L’impianto infatti raccoglie l’energia elettrica prodotta in Media Tensione da impianti presenti sul territorio per trasferirla alla Cabina Primaria dove avvengono la trasformazione in Alta Tensione e il conseguente trasferimento alla Rete di Trasmissione Nazionale. Il progetto di realizzazione del Nuovo Centro Satellite Ascea, con il contestuale potenziamento della rete in Media Tensione ad esso afferente, è inserito nella Convenzione tra Ministero dello Sviluppo Economico – Enel Distribuzione SpA e Regione Campania stipulato con riferimento al Quadro Strategico Nazionale per la politica regionale di sviluppo 2007-2013 approvato dalla Commissione Europea ed al Programma Operativo Interregionale “Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico 2007-2013” interessante le regioni convergenza Campania, Calabria, Puglia e Sicilia. Il programma ha l’obiettivo di “Aumentare la quota di energia consumata proveniente da fonti rinnovabili e migliorare l’efficienza energetica, promuovendo le opportunità di sviluppo locale”.

Autore dell'articolo: Barbara Albero