ESTORSIONI ED USURA: IN MANETTE GIUSEPPE PASSANTE

Nelle prime ore della mattinata odierna, i carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore hanno eseguito m’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Salerno, nei confronti di Passante Giuseppe, soggetto gravato da plurimi pregiudizi per reati contro il patrimonio implicanti minacce e violenza alla persona, con uso di armi, sui quali, naturalmente, svettava la riconosciuta partecipazione, agli inizi dello scorso decennio, al clan camorristico, operante in Pagani, “Contaldo”.
In particolare, le indagini della Procura Distrettuale Antimafia di Salerno hanno consenitito di disvelare una assidua attività di finanziamento posta in essere dal Passante negli anni 2014 e 2015 nei confronti di una pluralità di piccoli imprenditori.
In un caso gli elementi acquisiti hanno determinato l’accertamento del delitto di usura aggravata in danno di un imprenditore di Pontecagnano, operante nel settore della balneazione. Al fine di vincere le resistenze della vittima nel pagare gli interessi richiesti in due occasioni, nel mese di dicembre 2014, il Passante ha posto in essere atteggiamenti intimidatori, in tal modo commettendo l’ulteriore delitto di estorsione aggravata. Nel corso delle indagini, iniziate nel marzo del 2015, sono state eseguite numerose perquisizioni ed è stata sequestrata al Passante la somma di 30.000 euro in contanti, con provvedimento confermato di recente dal Tribunale del Riesame di Salerno. L’operazione odierna va inserita a pieno titolo nel contesto delle attività di contrasto all’usura, poste in essere dal pool antiusura istituito presso la Procura della Repubblica di Salerno nel mese di gennaio 2015.

Autore dell'articolo: Marcello Festa